STERBINI, Pietro
Ignazio Veca
– Nacque a Sgurgola, nel Frusinate, il 25 gennaio 1793 dal conte Cesare di Vico nel Lazio e da Camilla Bianchi.
Primogenito di almeno sei figli, fu battezzato con i nomi [...] sulla battaglia di Navarino, in cui dava espressione all’amor di patria e della libertà nazionale greca, provocò la censura e il (Brevi considerazioni sopra una lunga lettera del sig. M. Massimo D’Azeglio, 3 aprile 1847, s.n.t.). Nei mesi successivi ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] e livello culturale - dette espressione a originali idee su una futura lessicografica. Peraltro, tale libertà, se si tradusse spesso ?, Firenze 1951, pp. 100 s.; Diz. bibliografico della gente d'Abruzzo, a cura di R. Aurini, I, Teramo 1952, ...
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UMBERTO II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO II di Savoia, re d’Italia. – Umberto Nicola Tommaso Giovanni Maria di Savoia nacque il 15 settembre 1904 a Racconigi (Cuneo), da Vittorio Emanuele [...] d’Inghilterra) ed ebbe un figlio maschio, Vittorio Emanuele, nato il 12 febbraio 1937. Fu questo un altro brutto colpo per il duce, che invidiava ad Adolf Hitler la libertà e l’8 incaricò Ivanoe Bonomi, espressione delle forze democratiche. Nominò un ...
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VILLARI, Rosario
Luca Addante
– Nacque a Bagnara Calabra, paese materno, il 12 luglio 1925, da Francesco, impiegato (poi dirigente) alle Poste di Reggio Calabria, e da Anna Isaia, insegnante, secondo [...] civili e politici, gli impedimenti alle libertà di ricerca, di espressione, di pubblicazione e di dibattito». Storia sociale e politica. Omaggio a R. V., cit., pp. 33-45; D. Cantimori - G. Manacorda, Amici per la storia. Lettere 1942-1966, a cura ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] suo mazzinianesimo fu soprattutto espressione della sua insofferenza per la Vittorio Emanuele assunse il titolo di re d'Italia. Si trovò quindi a prender regno, l'istruzione primaria gratuita e piena libertà di religione e di culto.
Tuttavia, ...
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MODIGLIANI, Giuseppe Emanuele
Giuseppe Sircana
– Nacque a Livorno il 28 ott. 1872, da Flaminio e da Eugenia Garsin, in una famiglia della borghesia ebraica, primogenito di quattro fratelli, l’ultimo [...] dei settimanali L’Azione socialista, diretto dal M. ed espressione dei riformisti, e La Parola dei socialisti, voce Modigliani. Pace, Europa e Libertà. Mostra storico documentaria (Roma-Livorno, ottobre-dicembre 1997), a cura di D. Cherubini et al., ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] di docenti e come punto d'incontro di allievi provenienti da diversi "ogni mezzo è buono" o "non si ha libertà di scegliere i mezzi") è un artificio del raziocinio, esso affioranti, e di cui l'espressione più evidente saranno gli articoli del C ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] carattere anti-feudale che si faceva espressione del malcontento e dell'endemico stato basata sui principi della libertà e dell'eguaglianza, per una nuova "Descente en Sardaigne", in Rass. stor. d. Risorgimento, XXIV (1937), pp. 231-274; C. Sole ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] letteraria e politica, che trova la sua espressione più significativa nelle poesie giovanili del Guidetti.
La celebrati i valori fondanti, l'amicizia, la libertà, la natura. Si tratta per lo più di poesie d'amore, in tono elegiaco, per una donna ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] delle sole lingue indoeuropee, ritenute le uniche capaci di dare espressione al pensiero filosofico.
Al di là di tali limiti va romani, in particolare sulla questione d'Oriente, cui dedicò vari articoli apparsi in La Libertà tra il marzo e l'aprile ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...