CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] fu così non solo l'espressione del suo odio, ma anche l'unica via per riacquistare la libertà. Fra le violenze paterne dei suoi tempi e alla storia, Roma 1928; L. Guglielmo. D'un presunto attentato all'onore di B. C. compiuto dal padre Francesco ...
Leggi Tutto
ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] agli istituti - scriveva l'A. -, hanno libertà di scelta. Ma qualunque cosa accada, non debbono favore di altri giornali cattolici, quali L'Avvenire d'Italia di Bologna, L'Italia di Milano, del giornale e come espressione di scarsa fiducia nei suoi ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] movimento politico che trovava allora espressione nel Primato (1843) e nelle Speranze d'Italia (1844). Sono all'incirca del Castracani, e delle lotte contro il dominio e la libertà lucchese di Ludovico il Bavaro, di Gherardo Spinola, di Giovanni ...
Leggi Tutto
MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] : col primo concesse ai monaci non poche libertà ed esenzioni fiscali e col secondo, "una i trasgressori la sanzione di 50 libbre d'oro da versare per metà all'erario nr. 1765), e di aggiungere un'espressione circa la loro validità "etiam post curiam ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] Napoli, soffocando ogni libertà di pensiero del C., il quale ormai, secondo l'espressione ostile del Confuorto, tirava "al suo ; F. Nicolini, Aspetti della vita sei-settecentesca napoletana, in Boll. d. Arch. stor. del Banco di Napoli, I (1950), 2, p ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] educò lui e gli altri nove figli agli ideali di libertà che, nello Stato pontificio della Restaurazione e in una rinfocolarono l'attività settaria, espressione istintiva del malcontento generale. Mentre trovava lavoro come garzone d'oreficeria il C. ...
Leggi Tutto
Far West
Ermanno Detti
Alla conquista della nuova frontiera
Molti immigrati nell'America Settentrionale non avevano avuto fortuna. Così quando, fin dalla fine del Settecento, nelle città dell'Est americano [...] senza Stato. In effetti l'espressione Far West indicava i lontani . Per la sua capacità di tiratore d'eccezione fu nominato perfino sceriffo di Abilene il Far West per poter vivere in libertà. Malvisti dagli altri pionieri, i mormoni tracciarono ...
Leggi Tutto
BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] congresso di antropologia criminale che, secondo l'espressione del Lombroso, costituì "il battesimo scientifico pp. 147-166; Prefazione a A. Mistrali, G. D. Romagnosi martire della libertà italiana…, Borgo San Donnino 1907; L'educazione nazionale e la ...
Leggi Tutto
PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] cospirativi sparsi in ogni regione e città d’Italia, con l’obiettivo di indebolire per il recupero delle garanzie di libertà nel Paese.
Di non semplice un forte liberalismo militante, la cui espressione più significativa fu l’impegno di ricostruzione ...
Leggi Tutto
ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] tempra morale di un d'Azeglio o dell'arte di governo di un Cavour; essi spegnevano la libertà politica, facendo loro strumento esplodente nel brigantaggio. Inoltre nell'opera l'A. dava espressione in forma più completa ai suoi ideali democratici e ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...