ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] Nel 1938 Falqui, costruendo un'antologia di prosatori d'arte, tra i quali incluse naturalmente l'A. culturale. La rivendicazione della libertà, dell'autonomia dello scrittore, della parola come suprema espressione della spiritualità, nel momento ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] e come esercizio di libertà; significativa negli anni poesia furono invece considerate espressione di un gusto letterario critici ed opere di poeti, L'Aquila 1930, pp. 122-147; G. D. Leoni, Tre liriche di Hölderlin tradotte da V. E., in Augustea, XIII ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] satirica e della notevole libertà di spirito possedute dal virtù gradita, / è di tesser lavoro i con fil d'argento e d'oro; / il quale or rappresenti / fiori vaghi C. trovò inoltre un'efficace espressione nella produzione favolistica che riprende ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] i Vaticani latini 8205 (C) e 8206 (D). Scompare la dedica al re di Francia, consiste nell’adeguatezza del pensiero con l’espressione, «perché il divider le sentenzie dalle parole quanto consente una maggiore libertà espressiva, estesa all’uso ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] al 1527) in Francesco I per la libertà di Firenze.
Di soggetto amoroso sono i tre per quella di Zanobi Buondelmonti). Espressione di una crisi religiosa nell' città di Bourges, dove si immagina nel 500 d.C. un conflitto tra i Celti cristiani ed ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] pianoforte e si iscrisse al ginnasio liceo Massimo D’Azeglio. In quarta e in quinta ginnasio fu discorso di Franklin Delano Roosevelt sulle quattro libertà: libertà, da quel giorno, fu la con il titolo suggerito da un’espressione di Gary Snider.
Il 4 ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] agli appunti sono elencate anche alcune espressioni, definite dallo scrittore come «modi lingua della patria di «vera libertà» e del «miglior governo Alfieri da Asti, a cura di L. Fassò, Asti, Casa d’Alfieri, 40 voll., voll. 1°-2°.
Alfieri, Vittorio ( ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] nel 1966, ottenne il premio Campiello-Targa d'oro e fu sceneggiato per la televisione isolamento culturale come espressione della solitudine 199); e ancora: "Ci vogliono regalare questa benedetta libertà, che chissà che gli pare e il mondo resterà ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] ebbe come insegnanti L. Russo, A. Capitini, D. Cantimori, G. Calogero, con il quale si 20), sembrava che molti sogni di libertà e progresso sociale avrebbero potuto avverarsi. all'esaltazione della libera espressione bensì alla subordinazione dell ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] che si apriva allora alla libertà di stampa, lo tratterranno per G. Zoppis).
Tuttavia, quale espressione del teatro dialettale in fase in La Critica, VI (196), pp. 169-178 (rist. in Letter. d. nuova Italia, Bari 1921, I, pp. 139 ss.); M. Mattalia, V ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...