Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] la venuta del novello Ciro, che sarebbe sceso d'oltralpe a compiere la vendetta divina. Dal 1491 condizioni (fra cui la restituzione della libertà alla repubblica) per confessare Lorenzo morente tutto ciò che fosse espressione di mondanità. Mentre i ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] tipo telescopico (a due gradi di libertà): se le stelle osservate, sulla dei dati di n. all’utente. Il segmento d’utente, tramite l’apparato ricevitore dell’utilizzatore, più ampio di astronautica, l’espressione n. spaziale è usata specificamente ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] . D.D.R. 1974). Nello Stato autoritario, invece, la negazione della concorrenza politico-partitica avviene tramite la conquista del Governo, la concentrazione del potere in capo all’esecutivo, la messa fuori legge dei p. politici non espressione ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] Contemporaneamente il c. italiano, il cui ceto dirigente era espressione di piccoli feudatari, di funzionari feudali e vescovili e di l’accesso al lavoro; d) ruoli, dotazioni organiche; e) garanzia della libertà di insegnamento e autonomia ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] «norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell’attività sindacale e 34) ormai abrogate dall’art. 8 del d. lgs. 297/2002, nell’ambito di un intervento con la Costituzione», espressione che parte della ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] l’assoggettamento al potere laico in nome della libertà e autonomia della Chiesa e dei suoi vescovi unico e supremo capo, sulla terra, della Chiesa d’Inghilterra». La r. di Enrico VIII, che sembrò costante tra R. ed espressione artistica, sia per le ...
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Uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il Sole (➔ est); con significato più ristretto, la parte dell’orizzonte dove sorge il Sole.
Geografia
Il termine indicava già negli autori dell’antichità [...] è progressivamente affermato l’uso di tale espressione per indicare i paesi dell’Asia occidentale, territoriali in Asia e ottenne libertà di passaggio per le assegnazione a Francia e Italia di alcune zone d’influenza. Contro tali clausole e contro l ...
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Insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti politici, propri della Francia durante la monarchia, relativi sia all’estensione in Francia dell’autorità del capo supremo della Chiesa cattolica, sia [...] ’Avignone e durante lo scisma d’Occidente. Il concilio di Parigi (1398) parlò delle ‘libertà’ (nel significato medievale di immunità e privilegio) della Chiesa gallicana. Tali concetti trovano la loro espressione concreta nella Prammatica sanzione di ...
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Storico, filosofo e polemista (La Carla, Ariège, 1647 - Rotterdam 1706). La produzione di B., nata da intenti polemici e ispirata al razionalismo, trova la sua migliore espressione nel Dizionario storico-critico [...] ai rifugiati francesi; nel 1693 perse la cattedra e il diritto d'insegnare. Continuò la sua attività di studioso lavorando con l'editore di professare il proprio credo e quindi anche la libertà di coscienza, il cui rispetto è conforme «al ...
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Filosofia
Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare.
Per l’espressione usata in riferimento alla libertà del volere umano ➔ arbitrio, libero.
A. dell’indifferenza (lat. arbitrium indifferentiae): [...] locuzione usata dai filosofi scolastici per indicare lo stato d’animo di chi, di fronte all’esigenza di una decisione volontaria, non propende più per l’uno che per l’altro termine dell’alternativa.
Storia
Imposta straordinaria fiorentina, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...