Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] attesa di rinnovamento del paese, sulla base di un «programma sociale, economico e politico dilibertà, di giustizia e di progresso partita da lontano, e che trovava la sua prima espressione negli anni del Risorgimento nazionale, in seno al filone ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] rentrée (1689), in epoca di guerre di religione, quando «la libertàdi coscienza era affidata alla forza . 88.
25 Ibidem, p. 87.
26 Ibidem, p. 89.
27 Questa espressione, ibidem, p. 89.
28 «La buona novella – Giornale dell’evangelizzazione italiana», ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] libertàdi insegnamento, senza monopoli statali; libertà alle organizzazioni di classe, senza preferenze e privilegi di parte; libertà si erano coalizzati sotto la bandiera di Unità socialista, espressione dell’aggregazione tra il Partito socialista ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] cattolicesimo con una espressione politica, o a negare sincerità di religione o pratica di fede o di morale a tutti sull’opportunità di una tale consultazione, che non sembrava andare nel senso del necessario rispetto della libertàdi coscienza. Alla ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di coordinamento alla positiva libertàdidi un programma di formazione religiosa e civile della gioventù. La Società si proponeva infatti di stimolare la crescita personale di laici convinti di essere «cattolici di professione» (l’espressione è di ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] privò il cattolicesimo del carattere di religione di Stato e concesse a tutti i gruppi la libertàdi culto, sebbene lo Stato del mondo, e quindi richiedono una forma differente diespressione religiosa. Si verifica un allentamento della tensione tra ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] della borghesia, il riconoscimento del libero pensiero, la libertàdi culto e la democrazia, la ‘modernità’ irrompe abbia come fine la formazione di una città futura, autenticamente democratica, espressione della realizzazione, nella realtà terrena ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] matrimonio come suo naturale e unico spazio diespressione. Con i secoli VIII e IX il di Trento come punti di riferimento dottrinali con cui misurava poi la condanna e la critica di un contesto culturale e materiale che riteneva dominato dalla libertà ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] evidenzia una profonda esigenza di ripensamento radicale delle modalità diespressione della fede, della immagine della Chiesa, della tradizione dottrinale, del dogma, a partire dalla riaffermazione della libertà evangelica come momento costitutivo ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] la sua libertàdi azione era stata innegabilmente limitata nell'ambito di una costellazione di potenze guidate dalla volontà che i mezzi - una conclusione che sembra trovare espressione, soprattutto nel pontificato Borghese, nella rinuncia del papa a ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...