TOWIANSKI, Andrzej
Maria Bersano Begey
Mistico polacco, nato il 10 gennaio 1799 ad Antoszwincie, morto a Zurigo il 13 maggio 1878. Studiò a Vilna, e vi esercitò la magistratura; indi visse nelle sue [...] del Vangelo e della tradizione in armonia coi tempi: egli vede nella storia del mondo la manifestazionedi una grande "Opera di la direzione di fede e libertà consona ai tempi 1913; M. Bersano Begey, Vita e pensierodi A. T., Milano 1918 (contiene ...
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, Titolo di un giornale lombardo del '700, diretto da Pietro Verri. Al ritorno in patria dalla Sassonia, questi fondò l'Accademia dei Pugni, alla quale appartenevano, fra gli altri, G.R. Carli, Cesare [...] imperiale. Gli scrittori di esso si prendevano grandi libertà in materia linguistica usando di uno stile infiorato di francesismi, ma dimostrando spontaneità e vigoria grande dipensiero, partecipando al movimento di penetrazione delle teorie d ...
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Ulisse
Mario Fubini
Personaggio del canto XXVI dell'Inferno: di lui si fa pure menzione in Pg XIX 22-23, nel canto della sirena che a sé lo attrasse sviandolo dalla meta a cui tendeva, e in Pd XXVII [...] noi guardiamo come alla manifestazionedi un miracolo inconoscibile ". Tanto più proficue perciò ci appaiono le ricerche in quella che fu la cultura poetica e filosofica di D., i suoi reali precedenti, o i discreti accenni del Rajna a temi della ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] canoni di saggezza ... il dileggio dell'eroico" e levarsi contro le "orde" e le "furie" del numero. La riscossa borghese non doveva essere "una delle tante variazioni del liberalismo italiano" e non doveva fondarsi sul "vecchio dogma della libertà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] libertà garantita e libertàdi esercizio o di partecipazione), per poi diventare infine manifestazione della prefigurata ‘demarchia’.
A tale visione di fondo si ricollega la proposta di Benvenuti per una ricostruzione del sistema didipensiero ...
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Agatocle
Giorgio Cadoni
Nato nel 360 a.C. circa, figlio di un fabbricante di ceramiche stabilitosi a Siracusa, dovette abbandonare la città sotto il regime oligarchico.
Fattovi ritorno quando il popolo [...] del primo quanto deldi circostanze convergenti, fra cui il deciso carattere antiottimatizio della violenza di cui si era servito per innalzarsi al principato: manifestazionedidi «perdere l’anima» per conservarle «vita» e «libertà Il pensiero politico ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] di casta nei confronti di quei gruppi borghesi che erano alla sua testa. Come l'impegno, anche il pensiero dalla manifestazionedi una pubblica opinione alla nomina di deputati del principio dilibertà e il suo ritorno a primitive forme di semplicità ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] 1930, per una manifestazione politica durante una lezione di Borgese, fu fermato con alcuni compagni, e ben presto, secondo la testimonianza di Lucio Luzzatto, avrebbe partecipato all'attività del gruppo milanese di Giustizia e libertà.
Nel 1931 era ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] di renderlo quotidiano. Il manifesto-programma, già stampato ai primi di aprile, fu opera del , che ne illustrò il pensiero sociale e politico, terminò ad nomen (con documenti riguardanti l'associazione Libertà e giustizia); A. Scirocco, Democrazia e ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] al 1940. In entrambi i casi si trattava di iniziative caratterizzate da una relativa libertà politica e culturale, che, pur nell’apprendistato ideologico di regime, permisero la formazione di un pensiero autonomo.
Pasinetti appartenne, dunque, a una ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...