MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] è esagerato, però, il pensierodi E. Grosse, di A. van Gennep, di E. Crawley e di altri, i quali opinano che del marito e la dignità di sposa: il perdurare del rapporto si desume, insomma, dall'honor matrimonii, che è l'esteriore manifestazionedel ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] motivi delpensiero e del sentire medievali e motivi nuovi, di ancora senza nubi: e il grosso problema di conciliar la sua libertà e possanza con le leggi della natura insieme dei suoi caratteri quali si manifestano nella pittura e nella scultura, ...
Leggi Tutto
NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] del Kenya se avveniva la deflorazione, perché la donna - pur godendo la massima libertà - doveva mantenersi vergine per il matrimonio.
Due sono i riti fondamentali che accompagnano dipensiero il riflesso o la manifestazione sensibile dell'anima ...
Leggi Tutto
PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] dimanifestazionedi fiducia nel governo. Il governo, in quanto è composto di fiduciarî del parlamento, esprime la volontà di questo e indirettamente la volontà del sappia su di essa il pensiero dell'assemblea. limiti alla libertàdi stampa; parziale ...
Leggi Tutto
TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] di Londra.
Condizioni economiche. - Il dominio dell'aristocrazia religiosa, di cui s'è detto sopra, si manifestadel buddhismo nel Tibet e col buddhismo delpensiero indiano.
La tradizione narra ancora, e non abbiamo ragione di con grande libertà e ne ...
Leggi Tutto
RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] 'arte sia delpensiero della Grecia. Solamente quando la donna acquistò importanza come moglie o madre di sovrani nelle lucenti, manifesta un'armonia e una vitalità che anche noi possiamo apprezzare. È famoso il ritratto di Liang Ch'ieh, del sec. ...
Leggi Tutto
MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] ' ineffabile natura. È questa la critica delpensiero moderno. Come discutere l'eccellenza della monarchia sulla repubblica, quando col nome generico di monarchia si comprendono entità diverse e un presidente di repubblica ha talora più autorità che ...
Leggi Tutto
PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] , perché l'incontro di due intuizioni diverse della vita e del mondo, quale si verificò in quel periodo, non poté essere senza effetti e conseguenze nel campo del sentimento, che è quello della poesia. Ma altro è l'influsso delpensiero e altro è l ...
Leggi Tutto
RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] di essere dello spirito, delpensiero pensante, dell'intuizione o della ragione, in ogni caso trascendente, in senso filosofico, le singole formazioni storiche e contingenti in cui si manifesta (Le Yoga. Immortalité et liberté, ivi 1954) e sulla ...
Leggi Tutto
MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] di Aquileia. Questa ci offre tutta una serie dimanifestazioni dell'arte musiva, di grande interesse, che vanno dalla fine del sec. III o principio del nell'Asia Minore (Conia) fiorì con grande libertàdi disegni e con ricchissima policromia, nel sec. ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...