ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] al di là di siffatti indizi allusivi, è lecito, penetrando nel vivo delpensiero filosofico ? Questo ha meritato la sua innocenza manifesta a tutti? Questo il sudore e il poco la grazia di Cangrande per la sua alterigia e la sua libertàdi parola; e a ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di massa, di un rapporto nuovo tra lo scrittore e il suo pubblico e ancora, al di là di esso, di una moderna e nuova forma della "comunicazione".
Come precursore italiano delpensiero , se non entro il "manifesto" di se stesso, anche se, ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] del Comune di Siena, è da vedere una manifestazionedel patriottismo di un pontefice preoccupato di difendere, con i mezzi offerti dalla Chiesa, l'indipendenza - o "libertà .
L.M. Veit, Pensiero e vita religiosa di Enea Silvio Piccolomini prima della ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , portano al di là del fiume (24 sett. 899), mette lo scompiglio nel campo dei "christiani" in disarmo. A questo punto, la "discordia" latente nell'esercito reclutato da B. diventa manifesta, e in molti degli assaliti il pensiero dominante è ormai ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] anche con la responsabilità di ciò che da lui dipende, trovi o no altri che combattono con lui.
Il C. pone, nella Storia d'Italia e nella Storia d'Europa, al centro della trattazione, la libertà, come problema principale delpensiero storico e dell ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] istruzioni di Mazzini, una sezione del Partito d'azione fra gli italiani residenti a Lisbona. Rientrato a Londra, di fronte alle notizie sugli accordi di Plombières e sui preparativi di guerra, il C., che collabora a Pensiero e azione, manifesta con ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] del maleficio, così non si truova chi si arrischi di aver la costoro dimestichezza, perciocché ciascuno ama la libertà , perciocché più si rassomigliano a pensiero", e quelli "senza forma e del diplomatico, nonché l'unica facoltà dimanifestarsi ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] pontefice firma i propri contributi col nome di Andrzej Jawień. L'avversione di Wojtyła per il comunismo è netta, unita ad un forte sentimento di difesa del proprio Paese, della libertàdipensiero che vede ancora una volta, dopo l'esperienza ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] del periodo precedente, tanto da far talvolta prevalere l'intento polemico, ironico o descrittivo. O fosse effetto, sul piano personale, di quella ricuperata libertàdi scapolo cui la morte di segni manifestidi quella opacità, di quell'egoismo, di ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] del G. e le varie manifestazioni che allora innegabilmente si ebbero del formarsi di cultura, delpensiero e dell'arte.
Diverso fu, invece l'atteggiamento del Gentile come l'unica possibile, della libertà, mediante la quale lo spirito costituisce ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...