CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] sviscera con manifesto compiacimento, pur senza indulgere ad avventatezze di "primato" radicata fra noi la persuasione che la libertàdi commercio come le leggi della natura, tracce di un influsso delpensiero economico del Sismondi, che pure di qui ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del suo sinistrismo giovanile, ed erano contraddette dalle tendenze di sviluppo del suo pensiero: del B. apparve sotto il manifesto costitutivo, assieme a quella di detenuti politici e alla instaurazione della libertàdi stampa. Il B. si recò ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] pensieridel Balbo. Questi se riconosceva di doversi rimproverare "la contenance hypocrite" osservata nel passato non credeva didi quella potenza vincolante delle leggi rivendicata in un suo manifesto famoso dalla giunta democratica dilibertà civile ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] sulla manifestazione curato con gli allievi.
L'Esposizione era il coronamento di un ventennio didel regolamento. Nell'aprile 1906 una commissione del Collegio da lui presieduta compilò una serie di emendamenti, che nuravano a garantire la libertàdi ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] è perciò che la libertà resiste e dura".
Né di queste formule, più o meno immaginifiche, tarda la traduzione in rigoroso linguaggio hegeliano. L'anno dopo, nel già ricordato saggio del '69 su Lo Stato, il D. dà voce chiara al suo pensiero. "Lo Stato ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] in cui l'autorità può salvaguardare le proprie esigenze nella libertà senza arrivare a sopprimerla. Sono da criticare sia i essere proprio il frutto del conflitto e del dissenso, che dovevano intanto avere la possibilità dimanifestarsi.
A Ferrara il ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] pensiero politico europeo; nella modernità l'autorità è quindi concepita negativamente, come dogmatismo che ostacola la ragione e la libertà , di esercitare ascendente sopra un gruppo" (v. Michels, 1933, p. 69), è quella manifestazionedel potere ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] contro il Marsuppini (Sat. I, 5).
Dopo nuove manifestazionidi ostilità, il F. ottenne un notevole successo quando fu del proprio figlio appena nato, consola l'amico spiegando come il pensiero dell'immortalità dell'anima e della vicinanza di ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] libertàdidimanifestare un'eccessiva parzialità verso un paese considerato ormai in preda al terrorismo e fautore di una rivoluzione generale europea. Ma la ragione di tale atteggiamento era la consapevolezza dell'estrema impotenza militare del ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] non assoluta. Per il suo cinema, oltre che di ‘colore dei sentimenti’, è opportuno parlare di sentimento del colore, di attenzione al colore come uno dei modi dimanifestazione dell'esperienza emozionale, percettiva, estetica.
Sensibile al dibattito ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...