Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] del Comune di Siena, è da vedere una manifestazionedel patriottismo di un pontefice preoccupato di difendere, con i mezzi offerti dalla Chiesa, l'indipendenza - o "libertà .
L.M. Veit, Pensiero e vita religiosa di Enea Silvio Piccolomini prima della ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] 'ultimo Maẓhar o manifestazione divina. Egli è stato per i suoi seguaci il profeta di turno per il nostro millennio, e la sua dottrina, via via semplificatasi e spogliatasi dalla cabalistica in cui era ancora avvolta nel pensierodel Bāb, si riduce ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] . Per ordinata che possa apparire nelle sue manifestazioni, l'esistenza - per gli uomini e di una fiducia nella realtà e nel potere della libertà creativa dell'uomo: libertà - sconosciuta in tale misura in passato - delpensiero, della volontà, del ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] del maleficio, così non si truova chi si arrischi di aver la costoro dimestichezza, perciocché ciascuno ama la libertà , perciocché più si rassomigliano a pensiero", e quelli "senza forma e del diplomatico, nonché l'unica facoltà dimanifestarsi ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] libertàdidi esse erano nubili.
Questo gran numero di nubili, o di giovani pressoché forzate al nubilato, non mancò di preoccupare anche i socialisti che, in un loro manifestodel nel pensierodi Mazzini, «Bollettino del Museo del Risorgimento» ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] pontefice firma i propri contributi col nome di Andrzej Jawień. L'avversione di Wojtyła per il comunismo è netta, unita ad un forte sentimento di difesa del proprio Paese, della libertàdipensiero che vede ancora una volta, dopo l'esperienza ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] della tolleranza religiosa, della libertàdi coscienza e del razionalismo critico nell’interpretazione comparato si rende in effetti necessario: la libera manifestazionedel proprio pensiero è ovunque soggetta a forti limiti, imposti non solo ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] pensiero politico europeo; nella modernità l'autorità è quindi concepita negativamente, come dogmatismo che ostacola la ragione e la libertà , di esercitare ascendente sopra un gruppo" (v. Michels, 1933, p. 69), è quella manifestazionedel potere ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] microcosmo fa parte del macrocosmo, così gli spiriti inferiori sono concepiti o come manifestazioni dell'essere supremo L'addomesticamento delpensiero selvaggio, Milano 1990).
Griaule, M., Dieterlen, G., The Dogon, in African worlds (a cura di D. ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] , come sistema dipensiero e come pratica, sviluppa il districarsi del sé individuale dalle sue condizioni nocive e pone in rilievo il cammino di meditazione profonda o di perfetto raccoglimento, ovvero una visione più ampia che porta libertà dalla ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...