ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] a Roma. Acquistata la tenuta di Torre in Pietra nell'Agro, egli nè intraprese, con l'aiuto del figlio Leonardo e del genero N. Carandini, la bonifica e la trasformazione.
L'ultima manifestazione pubblica del suo pensiero politico fu il discorso al ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] vi avevano luogo, alle quali era molto assiduo, il marchio delpensiero radicale decisamente avverso alle concessioni dei principi: "Per allontanarsi dalla tirannide [(] vi è mestieri di rivoluzioni e di forza", si legge (Codignola, I, p. 41) tra gli ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] del febbraio 1664, con cui si concedeva perdono agli insorti (escluse una quarantina di persone già condannate dal Senato), né la riconferma delle precedenti concessioni in materia dilibertàdi ogni manifestazionedipensiero, al punto di limitare ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] del Regno d'Italia e annuncio di un nuovo mondo di giustizia e dilibertà), finché, braccata da forze militari e di polizia, rimasta a corto di viveri e battuta da una violenta bufera di in seguito al rinvio del la manifestazione dal 27 gennaio al 10 ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] di partecipare alle prime importanti manifestazioni dell'associazionismo operaio e ai primi dibattiti politico-teorici sulle strategie del movimento di dopo due anni e due mesi di prigione, fu rimesso in libertà per airmistia il 14 marzo 1896. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] a un nuovo settore di studi: quello della logica del giudice, punto di incontro tra la scienza del diritto e un certo settore delpensiero filosofico; un settore in cui il pensierodi Calamandrei, dopo una visione sillogistica del giudizio, approda a ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] le sue brillanti concezioni alla luce dell'impostazione clinica del celebre maestro parigino, buon anatomopatologo e interprete originale sul piano clinico di ogni manifestazione morbosa di competenza internistica e soprattutto neurologica, per cui ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] al versante somatico delle manifestazionidi uno stesso stato del suo essere autentico, delle sue possibilità.
L'esperienza dell'angoscia è ancora una volta, nel pensierodi Heidegger, un'esperienza privilegiata che, nel farsi peso della libertà ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] ultimi mesi del '47, i torinesivollero organizzare grandi manifestazioni per libertàdi stampa, l'A. si dichiarò favorevole all'adozione di misure restrittive (discorso deldelpensiero sociale dell'A., è un breve saggio dal titolo Delle accademie di ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] di Sachenrecht) del testo commentato. Opera ricchissima, tuttavia. Fonte inesauribile di sapere giuridico. Summa di un pensiero, di cogliere nel concetto romano dilibertà, che presiede alla appose la sua firma al manifestodi B. Croce. Ebbe parte ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...