PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] sulle proprie vicissitudini processuali, sia e soprattutto sulla libertàdi coscienza e sui valori fondamentali dell’umanesimo cristiano fonti principali per ricostruire la sua attività e il suo pensiero sono le 9 orazioni pronunciate tra il 1546 e il ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] fino al cinto e quel ch'avanza / De l'avido amator formi il pensiero" (str. 49, vv. 1-2).Ma l'interesse dell'E., come "la libertàdi usar metafore ardite, di confondere i tempi, di intesser parole nove, forastiere, e latine e insomma di far quelle ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] alla costruzione di una fabbrica di cuscinetti a sfera: la sua prospettiva era limitata.
Oltre ad avere maggiore libertàdi movimento, con un’impressionante ampiezza di documentazione, il pensierodi uno di questi intellettuali. Coltissimo, ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] di Papiniano, in cui, in presenza di influenze provinciali, "si afferma anche nel diritto la necessità di configurazioni nuove e informate a nuova libertàdi rapporti". Di contrahentium, Bologna 1899, svolge il pensiero del giurista tutto teso a dare ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] offendere menomemente il principio della libertà piena del pensiero". Vicino alle posizioni liberal-progressiste e costituzionali, collaborò nello stesso periodo a Il Nazionale di S. Spaventa con articoli di sostegno all'ipotesi di un'alleanza con il ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] Stato dovrebbe consistere nel garantire a tutti i fedeli, con le sue leggi, la libertàdi coscienza e di organizzazione religiosa. Nel momento della piena maturità del pensiero del C. il disegno della riforma cattolica si delinea così con un rigore ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] pensierodi Tolstoj per l'intreccio di razionalismo cristiano, di socialismo umanitario e di anarchismo non violento che il F. non mancò di evidenziare (Lo sviluppo del pensierodi lotta per il ripristino della libertàdi stampa, contro i tentativi ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] la libertàdi cui godeva, manteneva ancora, non solo capacità creative, ma anche la possibilità di comunicare i sull'Italia,Lugano-Ginevra 1939; La catena degli anni. Poesie e pensieri, ibid. 1939; Amérique, miroir grossissant de l'Europe,Paris 1939 ...
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MARGOTTI, Giacomo.
Giuseppina Lupi
– Nacque a Sanremo l’11 maggio 1823 da Francesco Andrea, presidente del tribunale di commercio, e da Maddalena Vittini. Ricevuti i primi rudimenti d’istruzione da [...] del 1848 gli fu affidata la parrocchia di S. Siro a Sanremo, ma l’editto albertino sulla libertàdi stampa, emanato in quel mese, scrivevano che l’unità da essi invocata era quella «dipensiero sotto il sublime magistero del Romano Pontefice». Negli ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] p. Gemelli collaborò alla rivista Vita e pensiero.
Morì il 17 ott. 1967, nella sua casa in Vaticano, all'età di ottantadue anni.
Opere: Per gli scritti del D. si vedano i suoi articoli su La Libertàdi Padova (1909-12), su L'Osservatore romano (1920 ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...