MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] contro le insidie di una pretesa «libertà» della Chiesa, priva di fondamento nei canoni Note su religione e politica nel pensierodi fra F. M., in Atti dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, lettere e arti, ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] E. Lanfranchi, Un filosofo militante. Politica e cultura nel pensierodi N. B., Torino 1989; P. Borsellino, N. B. metateorico del diritto, Milano 1991; F. Sbarberi, L’utopia della libertà eguale. Il liberalismo sociale da Rosselli a B., Torino 1999 ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] dei beni e alla libertà dei pagamenti in attuazione del Trattato di Roma, costitutivo dell’area di libero scambio in Europa, -Bari 1977), Le due anime di Faust, a cura di P. Peluffo (Roma-Bari 1995) e Pensieridi un ex governatore, curate da Carli ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] maestro e amico, protagonista a Colonia della ripresa di interesse per il pensierodi Alberto Magno e principale promotore della nuova scuola Chiesa non si potesse garantire senza libertà e la libertà della Chiesa gli sembrava impraticabile senza la ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] di un mondo di immagini disincarnate, a tratti fiabesche, naïf. Eppure, e qui sta uno dei nuclei fondanti del pensiero 247-256; Del gusto e della libertà, in La rassegna musicale, XXX (1960), pp. 350-358; Gli scritti di Haydn, in L’approdo musicale, ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] quello di soddisfare il proprio interesse nazionale, quanto quello di contribuire alla causa della libertà e all'avvento di ideologica del B., anche se non sempre il suo pensiero coincide con quello di Bonomi, è I. Bonomi,Le vie nuove del socialismo ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] crisi e la rinascita), ibid. 1921; Il pensiero politico e sociale di Mazzini, ibid. 1921 (altre edizioni nel 1922 , pp. 325, 328; E. Aga Rossi, Il movimento repubblicano. Giustizia e libertà e il Partito d'azione, Rocca San Casciano 1969, pp. 9 s., 12 ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] qui: sul piano filosofico Gentile apparteneva a quella filosofia della libertà, specie di matrice francese, in cui il giovane Garin aveva riconosciuto il carattere principale del pensiero del nuovo secolo e anche le proprie radici, sia filosofiche ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] dei suoi stipendi di tribuno acquistò Beni nazionali. Fu tra i sottoscrittori per la pubblicazione dei Pensieri Politici di V. Russo. "più atto a rovinare che a fondamentare quella stessa libertà da me e da te teneramente amata". Nel complesso, ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] filosofia cartesiana e lo indusse ad approfondire il pensierodi Newton e di Leibniz. Datano a questo periodo i primi contatti seguito le Recherches philosophiques sur la liberté de l'hommo di Collins e le Remarques di Clarke. Se scrivendo agli amici ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...