TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] due leader comunisti: Gramsci sarebbe morto senza rivedere la libertà, mentre Togliatti sarebbe diventato il capo del PCdI. cura di G. Santomassimo, Roma 1974, e La politica nel pensiero e nell'azione: scritti e discorsi 1917-1964, a cura di M ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] tre opere presso la casa editrice di Gobetti: Popolarismo e fascismo (1924), Pensiero antifascista (1925) e La libertà in Italia (1925).
Durante e dopo il congresso di Torino, Sturzo fu attaccato duramente dalla stampa di regime: Il Popolo d’Italia ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] , in nome della sincerità e della libertà dell'arte, lui, uomo di non scarsa cultura, combatté la più umane gli si presentavano spontaneamente nell'atto di tradurre in rappresentazione i loro casi, i loro pensieri, i loro sentimenti: tutta la loro ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] di ordine ideale, perché il socialismo, dottrina dilibertà, si batte per tutte le libertà, compresa quella nazionale.
Esempio tipico, nella pratica, di Ernesta Battisti Bittanti, C. B. nel pensiero degli Italiani, Trento 1934, con aggiornamenti editi ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] CISL di Treviso, e grazie a lui Tina Anselmi scoprì il pensiero degli intellettuali francesi portatori di un cattolicesimo attraverso il rilancio della Costituzione, ricca «di tutti i valori dilibertà e di pace che la Resistenza aveva espresso e ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] ed assicurarsi uno spazio dilibertà, dal Caravita e dal Pappacoda partì l'idea di un'accademia che, pp. 273-81; F. Torcellan Ginolino, Il pensiero politico di P. M. D. ed un interessante profilo storico di Vittorio Amedeo II, in Bollett. stor.-bibl. ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] che animava la Camera. Pensiero dominante fu quello di Roma e di Venezia, che condizionava di riflesso i suoi giudizi Verga nel 1882 una delle sue più belle novelle, "La libertà", usci il saggio di B. Radice, N. B. a Bronte. Episodio della rivoluzione ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] l'E. pone con particolare forza il tema della libertà e della semplicità dell'espressione artistica, ma ciò orientamenti radicalmente innovativi del pensiero contemporaneo.Significativa di questa esigenza di critica generale della cultura cattolica ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] ) dell'arte di Affieri. Il quale avendo adempiuto il suo voto di una tragedia ispirata all'"entusiasmo della libertà" (cfr. il altra parte non implicava affatto il concetto di popolonazione. In realtà il pensiero dei B. non esce mai dal quadro ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] degli operai di maggiore eguaglianza s’intrecciò con quella degli studenti di maggiore libertà. Anche vita senza rimpianti. Un profilo di P. C. nel suo tempo, in Pensiero, azione, autonomia. Saggi e testimonianze per P. C., a cura di M. Colombo - R. ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...