PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] della democrazia liberale e pluralistica voluta dai costituenti», vale a dire la libertà (personale, di associazione, di manifestazione del pensiero), il diritto di voto, «il libero concorso dei partiti alla determinazione della politica nazionale ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] di Sachenrecht) del testo commentato. Opera ricchissima, tuttavia. Fonte inesauribile di sapere giuridico. Summa di un pensiero, di alle due opere è da cogliere nel concetto romano dilibertà, che presiede alla unità indissolubile fra cittadino e ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] ibid. 1880), - e alcune poesie: oltre all'Inno alla libertà, Il moto, Lettera all'amico prof. Mazzei del 1886, ; Id., A. C., in Almanacco calabrese, 1954, pp. 107-113; Id., Dai pensieri artistici di A. C., in Brutium, XXXV(1956), nn. 1-2, p. 8; Id., ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] ; M. Rosa, Dispotismo e libertà nel Settecento. Interpretazioni "repubblicane" di Machiavelli, Bari 1964, pp. 59 Settecento, in Storia di Napoli, VIII, Napoli 1971, pp. 224-230; F. Venturi, Napoli capitale nel pensiero dei riformatori illuministi, ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] il problema della libertà sindacale come possibilità di aggregarsi, al di fuori di qualsiasi dipendenza partitica, CLXVI (1963), pp. 1 ss.; G. Cianferotti, Il pensierodi V. E. Orlando e la giuspubblicistica italiana fra Ottocento e Novecento ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] state una pratica costante nell’arte e nel pensierodi Michahelles, accresciute dalla conoscenza diretta, avvenuta a ho fatto inoltre delle trasformazioni “thayahtiens” di tali tavole, mi consola con la libertà dei suoi colori» (Rovereto, MART, ...
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MAROTTA, Domenico
Leonello Paoloni
– Nacque a Palermo il 29 luglio 1886, primo dei cinque figli di Ignazio, proprietario di una piccola tipografia, e di Concetta Corteggiani. Ragazzo, frequentò la farmacia [...] . la prospettiva di una tutela della salute pubblica secondo una concezione della storia del pensiero scientifico, da l’imputazione di violazioni delle norme della contabilità di Stato. Rimesso in libertà il 15 aprile, il M. rifiutò di comparire al ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] di Cariati, alla quale Ferdinando II reagì sciogliendo il Parlamento nel marzo 1849 e sopprimendo le libertà pp. 679-724; A. Spinosa, G. P., in Il contributo italiano alla storia del pensiero - Diritto, Roma 2012, pp. 290-293; C. Vano, P. G., in ...
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NICCOLINI, Antonio Maria
Renato Pasta
NICCOLINI, Antonio Maria. – Nacque a Firenze il 9 febbraio 1701, sestogenito maschio del marchese Filippo e di Lucrezia degli Albizzi.
Dotata di titolo feudale [...] , stavano anche la meditazione su Montesquieu e più mature prospettive di possibile condivisione del potere, diffuse nel pensiero italiano degli anni Sessanta. Il tema della libertà umana risulta essenziale, sino a condizionare la stessa prospettiva ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] dell'Accademia scientifico-letteraria di Milano (1878), la difesa della libertà della scienza in occasione I (1929), pp. 641-648; Id., L'opera e il pensierodi G. I. A., in Rass. mensile di Israele, V(1930), pp. 67-76; V. Dompé, Relazione sulle ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...