PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] al 1940. In entrambi i casi si trattava di iniziative caratterizzate da una relativa libertà politica e culturale, che, pur nell’apprendistato ideologico di regime, permisero la formazione di un pensiero autonomo.
Pasinetti appartenne, dunque, a una ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] La filosofia, oggi,in Atti del XVI Congresso Nazionale di Filosofia, Roma-Milano 1953, pp. 646-653; La libertà,nel vol. Enquéte sur la liberté,a cura dell'Unesco, Paris 1953; Il neotrascendentalismo,in Il Pensiero, 1 (1956), pp. 261-285.
Bibl.: M. F ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] di studi superiori di Firenze, dove rimase fino al 1871. La prolusione con la quale inaugurò il corso fu incentrata Sulle attinenze della filosofia, e sua storia, colla libertà interpretazione del pensierodi P. Pomponazzi (La psicologia di Pietro ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] l'importante sede di Napoli per la piccola università piemontese, con l'intento di costituirvi, nella piena libertà d'azione della natura, bensì quella che dall'interno di un pensiero scientifico legato a forme tradizionali opera una profonda ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] libertà penalistica. Intrapresa la carriera universitaria, fu assistente, poi straordinario (1936) e infine ordinario di diritto penale (1939) nelle università di al pensierodi questo autore una qualifica speculativa. La verità è che ciascuna di tali ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] la presenza di Pio IX nel Regno favorissero la sua liberazione. Poco dopo, per timore di ulteriori restrizioni dilibertà, si civili. Più tardi avrebbe scritto a Massari: «Il solo pensiero che la mia persona avesse potuto dare a Bari una direzione ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] ora la mia ragione sola guidava le mie azioni, ispirava i miei pensieri, e [...] il carcere mi ha fatto trovare il cuore» (Cenni esordì affermando di essere carcerato e condannato in conseguenza del «grande amore» che manifestò «alla libertà, alla ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] degli scritti di Tacito, ma anche, e soprattutto, del suo spirito e del suo pensiero, perché, equilibrio tra il suo potere e la libertà dei cittadini. Ecco come si potrebbe spiegare il fatto di ritrovare il D. podestà di Colle Val d'Elsa per sei mesi ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] di Adria. In tale occasione, come candidato, espose agli elettori nell'opuscolo Mutar sistema (Padova 1867) il suo pensiero 'esigenza di rialzare il "principio di autorità" insieme col "sentimento della libertà" (cfr. Discorso agli elettori di Adria, ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] in maniera assolutamente costrittiva, impedendo la libertà e volontà autonoma del singolo.
In nella vita e nel pensiero, Campobasso 1918; M.F. Sciacca, L’idealismo critico di I. P., in Logos. Rivista di filosofia e di storia della filosofia, ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...