Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] appena specificati, una virtù, per i frutti di indipendenza, dilibertà, di autostima e di dignità che produce nell’individuo, e ancor negli autori che nel Novecento hanno ripreso questa linea dipensiero, da Luigi Einaudi a Giacomo Becattini). Per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] l’evoluzione della società verso uno stato di massima libertà; in questo stato sarebbero scomparsi tutti gli ad assorbire il fenomeno. Di fronte a problemi così vasti si sviluppa la risposta di movimenti dipensiero che tendono a rafforzare il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] mutualismo e la cooperazione, primo esempio di quella corrente dipensiero che predicò le virtù dell’impresa cooperativa una affettuosa cordialità; uomini finalmente che godano di un’equa libertà e di somma sicurezza rispetto alle cose, alle persone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] preferiscono impoverirsi anziché lavorare.
Va detto, però, che il pensierodi Lottini non era del tutto isolato. Nel 16° sec. nel 1538 difende i ceti medi, il commercio e la libertàdi commerciare. Lo stesso fanno Antonio Venusti, Giovanni Maria Memmo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] condizioni: la libertàdi poter scegliere gli autori per la redazione dei volumi e quella di poter assumere quale Rodolfo Benini e la semiologia economica nell’Italia post-unitaria, «Il pensiero economico italiano», 2008, 1, pp. 67-88.
A. Baffigi, ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] dell'umanità, garantendo "la libera manifestazione del pensiero, la libera scelta del lavoro, la libertàdi patti". Proseguendo su questa linea il D. si occupava di giurisprudenza "nutrice ed ausiliatrice delle buone leggi, riparatrice ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] dilibertàdi quel mondo premoderno. Al tempo stesso, le persone sono tra di loro profondamente legate le une alle altre, come l’immagine del corpo (di legislazione, 2003, p. 93). Nel pensierodi Genovesi vi è una sostanziale differenza tra fiducia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensierodi Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] possesso della consapevolezza, della libertà e della competenza necessarie per farlo, mettendo in conto di dover rinunciare a parte come nei contratti di società e di assicurazione marittima. Esisteva però una linea dipensiero francescana che, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] . Quelle città furono capaci di dare origine a nuove comunità di cittadini che esercitavano una certa libertà e autonomia sia verso il , Bologna 2007.
G.M. Zanghì, Gesù abbandonato maestro dipensiero, Roma 2008.
L. Bruni, L’ethos del mercato. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] studiosi italiani sono divisi in due principali e rivali scuole dipensiero: ‘economica’ e ‘sociologica’. La disputa nasce intorno produzione e distribuzione di metano nella Valle Padana e lasciando ai privati la libertàdi ricercare e sfruttare ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...