Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] dentro ad un medesimo cerchio, intra i medesimi cittadini la libertà e la tirannide, la vita civile e la corrotta, la terreno della politica economica. Il suo pensiero si ricollegava alla citata idea di fondo di Melon, a proposito delle spese che ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] e decidere oggi il ponderoso e vitalissimo problema" della libertà degli scambi.
Il C. era stato dunque frainteso - movimento etero-critico" (p. 200), cioè di provare attraverso un'analisi del pensiero contemporaneo - da Clark a Keynes, da Wicksell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] mani dell’élite governante. Da qui il passaggio chiave del pensiero paretiano: «La libertà economica non può promettere alcun privilegio ai suoi seguaci, né attirare con l’esca di guadagni illeciti: essa non offre che la giustizia e il benessere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] libertà». Aggiunge Ortes che ai suoi tempi nelle nazioni cattoliche esistevano: «più spedali possessori di Nuccio, Appendice di analisi del pensiero e bibliografia di Giammaria Ortes, in Scrittori classici italiani di economia politica, a cura di P. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] ’alveo della tradizione realistica del pensiero politico moderno.
Ma, se di democrazia in termini di competizione politica ed elettorale (cfr. D. Fisichella, Roberto Michels, il partito di massa e la democrazia, in Id., Autorità e libertà. Momenti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] al confino in Basilicata, dove si avvicina ai movimenti di Giustizia e libertà. Liberato alla caduta del fascismo, torna a Roma basi l’economia meridionale nel contesto europeo. Il pensierodi Rossi-Doria si esplicitò in quegli anni attraverso una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] internazionale del nitrato sodico (Saggio di una indagine sui prezzi in regime dilibertà e di sindacato: l’industria del nitrato Genova 1952.
Bibliografia
L. Dal Pane, Il pensiero economico di Antonio Graziadei, «Giornale degli economisti», 1955, 5 ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] di monopolio delle ferrovie e non negava che lo Stato dovesse controllarlo e limitarlo, in modo che la libertà Lunità d'Italia nel pensiero e nell'azione del barone B. Ricasoli, Firenze 1932, ad Indicem;Id., Principi di civiltà moderna propugnati in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] affiora la volontà di costruire un ordinamento statuale che possa conciliare la ritrovata libertà con la desiderata Italia, Milano 1997.
Cultura, Stato e Mezzogiorno nel pensierodi Pasquale Saraceno, a cura di D. Ivone, Napoli 2004.
G. Arena, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] con grandi idee dilibertà morale e giustizia sociale. Egli, infatti, afferma che il salario di un lavoratore è un
A. Spicciani, Sant’Antonino, San Bernardino e Pier di Giovanni Olivi nel pensiero economico medioevale, «Economia e storia», 1972, 3, ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...