Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] in tutti i sensi, che influenzò non poco il pensiero religioso della sua epoca con molte pubblicazioni e la ecumenismo in Italia, Torino 1979.
59 G. Peyrot, La libertàdi coscienza e di culto di fronte alla Costituente italiana, Roma s.d.
60 V. ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] storia della libertà della Bibbia, della libertàdi chi la legge e di profondi mutamenti nella Chiesa di Roma e questo fu poverissimo, e nessuno lo sentiva meglio di me; ma che mostrasse di approvare quel pensiero per sé e, diciamo così, in principio ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Luca e Alfredo Schiaffini, verranno nel 1946 la collana «Letture dipensiero e d’arte», poi nel 1947 «Sussidi eruditi», « siècle, Paris 1995; Id., Une Église en quête de liberté: la pensée catholique française entre modernisme et Vatican II (1914 ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] secolare della Chiesa, secondo il modello medievale della cristianità, accordasse le libertà ‘moderne’ (libertà religiosa, dipensiero, di associazione e di stampa, matrimonio civile e scuola pubblica) ai cittadini, equivaleva a una deliberata ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] propria essenziale vitalità, basato sulle libertà a carattere democratico»25.
In gioventù aveva definito «troppo felice e romantica»26 la democrazia cristiana di marca toniolina, e aveva affermato, riferendosi al pensiero sociale cristiano:
«Noi non ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] il prevalente rigetto, nella linea del Sillabo, delle forme dipensiero moderno), politico (a seguito dello scontro con lo Stato educativa dell’oratorio, favorendo così nei giovani cammini di genuina libertà, sfociati, poi, per alcuni, nella scelta ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] per una pedagogia familiare più mansueta:
«Si dia ampia libertàdi saltare, correre, schiamazzare a piacimento. La ginnastica, la musica «la vita di un eroe, di un genio o di un santo […] in modo che l’azione, l’arte o il pensiero, diventano per dir ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] ‛in uno spirito dilibertà, l'ascolto della parola di Dio così come nella Bibbia, e la meditazione devota sul retaggio religioso contenuto nei testi indiani", in vista di un approfondimento della fede e del fiorire di un pensiero teologico nato da ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] lasciata da questo uomo di Chiesa. Più che di una corrente dipensiero nel senso vero e proprio 168-177.
77 Ibidem, p. 178.
78 Cfr. J. Grootaers, Paul VI et la liberté religieuse, in Id., Actes et acteurs ò Vatican II, Peeters-Leuven 1998, pp. 90-92 ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] e l’Italia. Per una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di A. Acerbi, Vita e pensiero, Milano 2003, pp. 99-152.
M. Viroli, Come se Dio ci fosse. Religione e libertà nella storia d’Italia, Einaudi, Torino 2009.
C. Vivanti (a cura ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...