Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] nullameno sarebbon tali, se ben ella vi fosse (Pensieri naturali, metafisici e matematici, ed. critica a cura di L. Cozzi, L. Sosio, 1996, p. ’, dall’‘eguaglianza’ al ‘bisogno’, dalla ‘libertàdi stampa’ all’‘educazione pubblica’, sulla quale scrive ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] libertà d’insegnamento, la libertàdi religione, la libertàdi culto e la libertàdi coscienza. Voi la libertà d’insegnamento; noi la libertà d’insegnamento e l’uguaglianza, fondamento dilibertà. Voi la libertàdidi forti correnti dipensiero ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] natura e dignità teoretica, in quanto riflessione e metodo dipensiero, che si collocano a livello più alto ed universale sensazioni di smarrimento e deve sentirsi maggiormente investita di responsabilità nell'ingrandito scenario. La libertà umana ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] della sfera etica, una conclusione che riassumeva una lunga linea dipensiero a partire dal Settecento e che aveva trovato in D. se vogliamo garantire libertàdi coscienza e di opinioni morali, dobbiamo tenere salda l'idea di diritti che proteggono ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] ; Le origini della città antica secondo G.B. Vico, in Riv. intern. di fil. d. diritto, VI [1926], pp. 348-63; L'opera dipensiero civile di G. D. Romagnosi, in Rendiconti d. R. Ist. lombardo di sc. e lett., LXVIII [1935], 19-20, pp. 1013-1026).
Aveva ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] Bergson. Per una linea dipensiero che si fa risalire a di filoni artistici che propongono immagini di vita e di cultura libere dal peso di tradizioni sentite come opprimenti, a favore di una rivendicazione dilibertà. Nel tratteggiare i lineamenti di ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] , II), saggio nel quale la riduzione attualistico-fichtiana di materia (e dipensiero) a sensazione (e, in effetti, l'identificazione dipensiero e sensazione) introduceva la proposta di assorbimento dell'empirismo (depurato dal fenomenismo e dalla ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] la tanto cara (a Galanti) "libertàdi pensare", minando "l'autorità della Chiesa", infrangeva l'unità e l'armonia della società umana e toglieva allo stato coesione e autorevolezza. Risultati, questi, di una linea dipensiero (cui, secondo il M., si ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] per lui - come per tanti altri antifascisti - "maestro dilibertà", assunse la direzione della collana "Scrittori d'Italia" edita da dal carcere del 1928 - sia come ricerca originale dipensiero. In tal senso, l'adesione allo spiritualismo cristiano ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] conoscenza.
Come è consono a questo stile dipensiero, il L. risolve poi facilmente ogni distinzione persona, come realtà "pratica" (libertà o volontà: libertas ipsa voluntas) è un essere per il contenuto di trascendenza da cui dipende tutto ciò ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...