FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] il cristianesimo, aprendo l'uomo alla dimensione della libertà, rimaneva a fondamento della civiltà moderna.
Ma ormai nov. 1899.
Opere: oltre alle opere citate si vedano: Pensieri filosofici di s. Caterina da Siena, Lucca 1890; Moralisti italiani del ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] l’esistenza è còlta come possibilità, quindi è libertà in opposizione a ogni determinismo e nichilismo. Lungo Paci a Milano. G. Semerari, L’opera e il pensierodi E. P., in Rivista critica di storia della filosofia, XXXII (1977), pp. 78-94; ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] pensiero e la volontà sono reciproche e continue e si risolvono in ultima analisi in una sola attività libera. Nell'autocoscienza della ragione la legge morale per il D. assume la forma di "comando supremo", assoluto, che impone alla libertà umana di ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] da difendere, perché garantisce la libertà e favorisce lo sviluppo economico.
Il di fondo – l’interesse privato come origine di tutte le ‘patologie’ sociali – ispirerà le moderne utopie di Tommaso Moro e Tommaso Campanella e tornerà nel pensierodi ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] filosofia italiana del secolo XVIII, Bologna 1873) e di alcuni momenti del pensiero moderno (Galilei eKant o l'esperienza e la critica , partecipazione alle elezioni delle cariche, libertà dei piani di studio, ecc.); sarà necessario ricollegare l ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] di tante vite per la libertà veniva rinnegato dal regime politico allora dominante. Questa sua presa di posizione gli costò alcuni giorni di carcere nella fortezza di Capodistria e la fama di 209-23; S. Lantier, Il pensierodi G. F. Il linguaggio tra ...
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BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] era antimassone, respingeva l'anticlericalismo di maniera, auspicava la libertà dell'insegnamento. Turati ebbe a III, Milano 1959, Indici, a cura di M. T. Lanza. Sul B. filosofo, oltre l'esposizione del proprio pensiero fatta da lui stesso in Il mio ...
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LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] . Dedicò i suoi primi studi al pessimismo di G. Leopardi e ai rapporti del pensiero leopardiano con la filosofia del Settecento: Il di Laterza, il Sistema dell'idealismo trascendentale (Bari 1908) e le Ricerche filosofiche su la essenza della libertà ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] di logica, poi di filosofia, infine di fisica. In tale ambiente culturale si confrontò con il pensierodi I. Newton, al centro dell'insegnamento di l'autodeterminazione e il valore supremo della libertà dei popoli - difese la legittimità della ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] di riconoscimento della persona come essere razionale: il valore della personalità si fonda sulla libertà [1932], nn. 1-2, pp. 1-16; Stato e religione nel pensierodi F. Fiorentino, in Onoranze a F. Fiorentino nel cinquantenario della sua morte, ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...