Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Petri sedes in Romano iam proprio solio collocata, libertate plena in suis agendis per omnia potiretur,
11 F. Raspanti, Ipotesi per una cronologia della ‘Donazione di Costantino’ (757-772), in Pensiero politico medievale, 2 (2004), pp. 177-187, in ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] sintesi felice e con grandioso Unguaggio il pensiero del papa. Consta di una prima parte, ecclesiologica, circa la . hist. Review, VII (1927), pp. 194-226; G. Ermini, La libertà comunale nello Stato della Chiesa, II, Roma 1927, passim; G.Falco, Sulla ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] dalla formula tradizionale "buoni pensieri, buone parole, buone azioni" e che ha origine nel concetto di 'scelta'. L'uomo è responsabile delle sue azioni e la dignità dell'essere umano consiste proprio nella sua libertà morale; nel creato egli ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Argentina e Uruguay. Vedasi: G. Libert, Un tentativo di colonizzazione valdese in Eritrea, in Id., il nazionalismo, «Rivista di storia del cristianesimo», 17, 1996.
78 E. Vercesi, I cattolici e la Società delle nazioni, «Vita e pensiero», 11, 1925, p ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] libertà comunali (in particolare di Roma dove, fra l'altro, l'assorbimento delle finanze comunali da parte di Roma 1987, da cui si cita); L. Pusci, Gli scritti e il pensierodi Francesco Della Rovere dei Frati Minori Conventuali, ibid., pp. 493-502; C ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] ’arte e del pensiero, accompagnata da una nuova concezione della vita e della libertà e contrassegnata da M.E. Wiesner, Boston-New York, 19872; Storia delle donne in Occidente, a cura di G. Duby, M. Perrot, 5 voll., Roma-Bari 1990-1992; M.E. Wiesner ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] libertà ed autorità. Di certo, dunque, la Cci era inserita nelle istituzioni pubbliche. In effetti, nel 1952 il Governo si rivelò un buon datore di la cooperativa?»61.
Ma le ragioni del pensiero, probabilmente rinforzate da qualche meno reticente ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] di un centinaio di parrocchiali contraddistinte dalla ricerca di un legame tra architettura e liturgia, in un quadro dilibertà l’arte e gli artisti: la continuità di un pensiero, in Paolo VI una luce per l’arte, a cura di E. Brivio, Milano 1998, pp. ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] , non osare dire nulla di falso, né tacere nulla di vero; che niun sospetto appaia nello scrivere di favore, niuno di odio»9.
Succederà con gli studi di Henri Bremond, di Giuseppe De Luca e di tutto il pensiero modernista che sottoporranno anche le ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] , al fine di renderlo più o meno autonomo, bensì richiede fedeltà assoluta. Al discepolo resta la libertà nella scelta, ma , nelle menti semplici, pensieri nocivi, e pertanto va avversato. Il modello ascetico è quello di Antonio, mentre la vita ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...