PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] la Chiesa era quella della libertà generale, rivendicando cioè alla Chiesa la libertàdi coscienza che il liberalismo prometteva sintetica che finiva per deformare in molti casi il pensiero esatto di Pio IX, che si doveva desumere dal documento ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] potenza europea che avrebbe meglio tutelato a un tempo la libertàdi Genova e l'onore della Sede apostolica.
Patrocinato da della refrattarietà dell'ambiente curiale alle innovazioni in materia dipensiero teologico, l'affare non venne chiuso con la ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] che ricusasse o di sottoporre le questioni internazionali all'arbitrato o di accettame la decisione"; libertàdi navigazione e , fu coronata da successo, anche se l'influsso del suo pensiero sui problemi della pace non ebbe l'incidenza che egli si ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] V. Palmieri, gli articoli relativi alla libertàdi coscienza e di culto e sostenne che "la volontà pp. 94-98; B. Plongeron, Questions pour l'Aufklärung catholique en Italie, in Il Pensiero politico, III (1970), pp. 43-46, 49, 56; R. Romeo, Cavour e ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] Curia romana. Nel manoscritto degli anni Ottanta certamente il pensiero è più maturo e l'espressione più esplicita. Il fatto stesso che si trattasse di lezioni consente una maggiore libertà, che nelle opere a stampa avrebbe potuto comportare qualche ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] di Francia, Pio X affermava di preferire il rischio della povertà nella libertà, piuttosto che la conservazione di qualche privilegio a prezzo di avrebbero potuto sconfiggere definitivamente quelle correnti dipensiero. In un discorso rivolto ai ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] per il fondatore un periodo di calma relativa e una certa libertàdi sviluppo delle missioni, consentita dal favore di Carlo III. Quest'epoca per la prima volta la formulazione definitiva del pensiero dell'autore.
Tutti questi lavori seguono il passo ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] le posizioni integriste sostenne il diritto alla libertàdi professione religiosa per tutti in campo sociale dell'Humanae vitae, pur ammettendo la sua diversità dipensiero e auspicando che l'enciclica non rappresentasse un pronunciamento ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] Pereira de Faria, la cui missione si proponeva di ottenere la libertàdi commercio in Cina per i Portoghesi. Siccome le della Cina del tempo un interesse per il pensiero filosofico occidentale che superasse quello meramente utilitario per ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] dialettica, ma scarsa profondità dipensiero nell'applicazione piuttosto meccanica degli di quella "libertà" cristiana già definita nell'Enchiridion, la proposta di una riunione di laici ed ecclesiastici dotti e moderati, di un'assemblea religiosa di ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...