La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] pensiero del suo eroe, in omaggio alla propaganda religiosa di cui la Vita è espressione30.
Pure nella Constitutio di nel periodo precedente, quasi all’improvviso essa acquista completa libertà, fino a godere privilegi sempre più ampi sotto la ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di sobbarcarsi le spese di viaggio fece fallire il progetto di trapiantare in terra mantovana un consistente nucleo di laboriosi olandesi. Con palese restrizione della sua libertà M. D'Addio, Il pensiero politico di… Scioppio e il machiavellismo…, ...
Leggi Tutto
Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] della loro libertà. Come un oggetto qualsiasi, essi erano nelle mani del loro proprietario, che di solito poteva respirazione e la meditazione. Grande diffusione, inoltre, aveva il pensierodi Buddha.
I cinesi
Più a Oriente ancora, isolato dalle ...
Leggi Tutto
Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] si pone come obiettivo la realizzazione del 'regno della libertà'. Pertanto, sebbene nella loro essenza la guerra e la del XIX secolo, in gran parte ispirati dal pensierodi Antoine-Henri Jomini, indicavano quattro branche: strategia propriamente ...
Leggi Tutto
Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] di forze numericamente consistenti e dotate di elevata prontezza operativa. Insomma, a 150 anni dal suo Vom Kriege, il pensierodi nuova stagione dilibertà e democrazia sbocciata dopo la caduta del Muro di Berlino. Inoltre, l'allargamento di NATO e ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] l'altro morissero senza eredi maschi, I. e Sallustio o l'uno di essi, e ad essi, in mancanza di eredi, la fabbrica della chiesa di S. Francesco: è l'ultimo pensierodi Sigismondo per il Tempio Malatestiano.
Sigismondo morì il 14 giugno 1468 e quattro ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] del suo impegno. Questo tipo di riflessioni valorizzava il dubbio metodico e la libertà d'analisi in numerosi ambiti del di Cheng Yi, proponevano una via d'accesso al senso originale di tutto l'essere e di tutto il pensiero, che permettesse di ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] , di ispirazione libertaria, di Les temps nouveaux, diretto da J. Grave, e di Le libertaire, di P A. Andreasi, Anarchismo e sindacalismo nel pensierodi A. B. (1907-22), (relazione ciclostilata al Convegno di studi sull'anarchismo, a cura della ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] salda per la prima volta con quello sulla difesa della libertà ecclesiastica in una prospettiva che abbraccia le terre dell' summae ‒ che sistematizzavano e confutavano il pensiero degli eretici a uso di chi li combatteva: queste opere contribuirono a ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] esisteva fuor che il pensiero; l'Universo non era composto che di idee, di impressioni di piacere e di dolore. Ma non di una nazione non attiene solamente alla fertilità del suo suolo, all'estensione della sua popolazione e alla ricchezza e libertà ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...