PROSPERO, Ada
Tiziana Pironi
PROSPERO (Marchesini Gobetti), Ada. – Nacque a Torino il 23 luglio 1902, unica figlia di Giacomo e di Olimpia Bianchi, agiati commercianti, provenienti dalla valle di Blenio [...] religione. Nel 1961, a latere del giornale, furono pubblicate le lettere di ‘Pietro il Pellicano’, edite dall’associazione di igiene mentale di liberamente senza alcun giudizio precostituito.
La libertàdi pensiero, insieme all’impegno etico civile, ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Gian Galeazzo
Alessandra Dattero
Nacque ad Alessandria nel 1599, primogenito di sette figli. Il padre era il conte Luigi Trotti, un nobile alessandrino al servizio spagnolo, distintosi [...] guerra delle Fiandre, nelle guerre direligione in Francia e poi in Valtellina e nello Stato di Milano. La madre era Cinzia Elena di liberare Cremona dall’assedio delle truppe franco-estensi, operazione in cui fu fatto prigioniero. Rimesso in libertà ...
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PUGLISI, Giuseppe
Francesco Michele Stabile
PUGLISI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Brancaccio, quartiere della periferia est di Palermo, il 15 settembre 1937, terzo di quattro figli in una famiglia di [...] Centro e membro del Consiglio nazionale. Come insegnante direligione nel liceo classico Vittorio Emanuele II ebbe modo di incontrare centinaia di studenti ai quali proponeva un itinerario evangelico di vita. Pur divorando i circa quattromila volumi ...
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PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] con Sicardo conte d’Istria che garantiva libertàdi commercio e altri vantaggi per i mercanti I dogi di Venezia con particolare riguardo alle loro tombe, Venezia 1939, pp. 40, 42; R. Cessi, Politica, economia, religione, in Storia di Venezia, II, ...
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CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] rifiutato di partecipare alle pubbliche preghiere buddiste, vennero condannati alla fustigazione, e la libertàdi culto ampie descrizioni degli usi, costumi e religione del Tibet e del Nepal. Di estremo interesse geografico e soprattutto etnografico è ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] è la sola possibile garante dei due capisaldi politici sui quali poggiano i progressi dell'economia: libertà (di stampa, commercio, religione, ecc.) e proprietà privata. Queste sono, a loro volta, le due condizioni che assicurano la libera ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] rapporti tra Stato e Chiesa, esprimendo la speranza di un rinnovamento delle istituzioni ecclesiastiche, da attuarsi in un clima di moderno razionalismo che potesse consentire l'accordo tra libertà e religione. Fu, perciò, contrario alla legge delle ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] della libertàdi culto, che aveva proposto Carlo Luciano Bonaparte, sostenne, invece, la necessità di concedere al papa la garanzia del libero esercizio dei suoi poteri spirituali e di assicurare la protezione dello Stato alla religione cattolica ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 1863 Laura, cui si sarebbe aggiunta nel '72 Libertà, la Tittì di Davanti San Guido.Le figlie si formarono ognuna una noi, greco-latini, nobile razza ariana, dovesse esser infusa una religione semitica, a noi figli del sole, adoratori del sole e del ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] potrebb'essere Lica la licenziosa libertà?" (Ercole e Lica di A. C. che Verona acquistava..., a cura di G. Consolo, Padova 1839, di una statua della Religione ch'egli aveva in mente di erigere, alta circa due metri, a sue spese, nella chiesa di S ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...