NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] .). Dal punto di vista storico, inoltre, il Nuovo Testamento è la fonte letteraria fondamentale per gli inizî della religione e della chiesa medievale dell'Occidente conserverà sempre una maggiore libertà nella raffigurazione della scena natalizia.
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] privata del principe a una divinità non riconosciuta dalla religione pubblica, del resto, non è problematica per la mentalità del ritratto del principe; dopo tre secoli di assoluta libertà e varietà nelle scelte figurative dei singoli sovrani ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] 3ºLa statua di Sallustio Bandini, fondatore delle dottrine sulla libertà economica; 4º La statua di Leonardo Fibonacci, di per se stesso che non ha bisogno di commenti; e se la storia non poté dirci il nome di quei nuovi martiri della religionedi ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] penetrazione delle religioni orientali, particolarmente dei culti di Cibele, di Giove Dolicheno, di Mithra, di Iside ed era simbolo genuino dilibertà. Simili statue di Marsia apparivano come s. dilibertà nel Foro di quelle città provinciali ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] di ribellione contro tutte le forme di oppressione materiale e spirituale - diceva Artaud - ci agitava quando nacque il surrealismo Padre, Patria, Religione sono ottenuti partendo da una dimensione dilibertà e di felicità. E, questa, evasione e ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] della filosofia e della letteratura, né quello della religione debbono essere assenti dalla riflessione sulla città e sui ma che può evocare l’idea che si ha dilibertà e di giustizia e di verità, senza rifugiarsi nell’utopia dell’evasione, né ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] da una nuova situazione storica alla religione per soddisfare le tendenze alla trascendenza tipiche di quest'epoca.
Per quanto riguarda i . È innegabile che sui s. si passi dalla libertà spaziale e figurativa dei rilievi più antichi ad una ripetizione ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] , la libertà della ricerca. Anche J. B. Dubos e D. Diderot insistono sul tema della passionalità delle scelte di gusto e da premesse in sé non artistiche (l'interesse conoscitivo, la religione, la politica, l'ideale morale o lo stesso ideale estetico ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] 'Impero Romano, quando la s. era soprattutto associata con la religione. In secondo luogo si deve considerare come cambia la s. e di arte da una scuola di scribi professionali, probabilmente delle cancellerie imperiali. Questa combinazione dilibertà ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] fu l’incontro fra la propria ansia di adeguamento a un piano di cultura europeo, dilibertà espressiva che era pure al fondo di questo tumultuoso movimento, e una prima completa formulazione di poetica d’avanguardia.
Nel Manifesto del teatro ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...