DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] fatto venire da Genova un buon numero d'esemplaridella Religione del secolo XIX di Ausonio Franchi, e predicato la necessità di rivoluzionare l'idea religiosa per muovere alla conciliazione di tutta la storia e affrettare l'avvenimento dello spirito ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] libertà, verrà distrutto fino dalle radici l'orribile ed empio sistema del prete" e sostituito da una religione pochi, ignoti, e spregiati").
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Inquisitori di Stato, busta 131, disp. 9 apr. 1797; busta 375 ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] il D., che come altri guardava a Ginevra quale terra dilibertà, ancorché di esilio, fu assai grave quanto si stigmatizzava "contro chi e idolatrie papali" e l'"aperta professione della religione e del Vangelo secondo la vera riforma della chiesa ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] fosse a tutti chiaro come il re di Francia avesse anteposto i vantaggi della religione a quelli propri, la qual cosa , che la morte di Gustavo Adolfo permetteva ora al re di Francia di riacquistare la propria libertà d'azione diplomatica, denunciando ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] che "ciascun cattolico contribuisce alla diffusione della religione secondo la misura della sua fedeltà alla gerarchia caratterizzava gli interventi del F. sullo schema di dichiarazione sulla libertà religiosa; egli riteneva, come sostenne nell ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] La lettura di Locke offerta dal L. si incentrava sui temi della libertà, del contratto sociale, del diritto di opporsi Da attento lettore dei Principi di scienza nuova di Vico, attribuiva un ruolo primario alla religione e alle donne per fare ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] conoscenza della lingua, della religione, letteratura e storia missionaria lamentata l'eccessiva libertà concessa ai singoli de Laurea, Romae 1698; G. Baba, Vita del card. L. B. di Lauria..., Roma 1699; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] contro il governo liberale il rispetto dei limiti di una costituzione octroyée. Il primo articolo dello statuto, proclamante il cattolicesimo come religione dello Stato, fornisce lo strumento per difendere le libertà della Chiesa e della S. Sede, ma ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] : in essa - secondo il C. - trionfavano sia la libertà, fondamento della buona eloquenza, sia l'eguaglianza "regolata, e i "philosophes" che avevano usato la scienza contro la religione, essendo incapaci di leggere con umiltà i Vangeli e i Padri e non ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] della religione nella morte di Luigi XVI( (s.l. 1793) e con traduzioni dal francese, sia con gli Annali di Roma, carbonaro insieme con il figlio Vincenzo, forse spinto dalla nostalgia di quella libertà "che pur piaceva benché fosse un'ombra", come si ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...