I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] scopo.
Caratteri dei panegirici bizantini
La libertà concessa agli scrittori bizantini da Ermogene di Tarso non dà luogo a una per la religione. In alcuni casi la sua pietà trova piena espressione mediante il confronto con quella di Costantino (degli ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] dalla loro facilità a divorziare; oppure dalla libertà delle donne di Marsiglia, che "non formano... una metà p. 272; Id., La critica della Chiesa edella religione cattolica ne "Gli animali parlanti" di G. B. C., in Kwartalnik neofilologiczny, XVIII ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] dilibertà che a cercare di tradurlo in azione politica.
Nel 1820 il C. pubblicò a Milano un Saggio di una traduzione di anni. Si trattò però di un ritorno alla religione tradizionale, non, come si è supposto, di una conversione al romanticismo. ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] una religione del lavoro ravvivata da una calda fiducia nell'umanità, amante appassionato e gentile. Veramente, di fronte dice: «Dei beni perduti si sperava almeno di riacquistarne alcuno; la libertà è preziosa, ma pel popolo bracciante anche la ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] De foedere pietatis et doctrinae esamina il rapporto tra religione e scienza in base al principio che tra esse C. San Mauro, Stato e libertà in G.V. G., in Stato, autorità, libertà. Studi in onore di Mario d'Addio, a cura di L. Gambino, Roma 1999, pp ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] i loro rapporti), la scelta della cospirazione, il rifiuto del conservatorismo sociale e il senso dell'insufficienza di una "religione della libertà" che non si incarnasse in programmi politici più concreti. Sul terreno invece dell'estetica e della ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] gli Arabi che vi si vedon dentro sono senza religione, senza costumi e dettagli morali, insomma senza quei limiti, dalla servitù, che venia di soffrir sotto i grandi, appena restituito in libertà, trascorse immantinenti sotto un principe buono ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] di vita, acquistarono così ai suoi occhi il senso di un valore sostitutivo della condizione civile, e quindi della libertà norma cristiana. Cristo, nell'intento di fondare la nuova religione, doveva prescrivere norme radicalmente divergenti dall ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] né di residenza.
Una libertà sconfinata gli era necessaria, perché, cosciente ormai della sua missione, aveva bisogno di tutto . E rivendicava così l'indipendenza della scienza dalla religione, il diritto alla libera ricerca scientifica.
La lettera ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] religione rivelata; e d'altro canto per lui la critica estetica, che differisce dai giudizi di biasimo o di elogio di stampo libertà non restassero estranee le sfumature di una sensibilità più morbida rispetto alla tensione di un ideale eroico, di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...