CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] fossero di pertinenza dei comuni). Frequenti bizzarre affermazioni contiene anche il suo discorso sulla "riforma della libertà" La falsità del Cristianesimo attuale, il Cristianesimo vero, la religione unica tra' popoli, Palermo 1860; L'essenza del ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] . Il suo atteggiamento, favorevole ad una conciliazione fra religione e patria, fra fede e libertà, gli alienò le simpatie della gerarchia ecclesiastica. Quando, infatti, nel 1865, già canonico della basilica di S. Lorenzo in Firenze, fu eletto dal ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...