Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , Vita e pensiero, Milano 2003, pp. 99-152.
M. Viroli, Come se Dio ci fosse. Religione e libertà nella storia d’Italia, Einaudi, Torino 2009.
C. Vivanti (a cura di), Gli ebrei in Italia. Dall’emancipazione ad oggi, in Storia d’Italia. Annali, 11, Gli ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] chiara sin da allora, ed era che qualunque progetto per la libertà della Chiesa in uno Stato laico sarebbe naufragato se non avesse assicurato "sopra questioni di fatto" (Carte di G. Lanza, VI, p. 239), quali la difesa della religione dagli eccessi ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] il regno di Stefano Báthory e ricordava come un regno solido fosse sempre basato sulla saldezza della religione cattolica. legato a latere per negoziare la pace e la libertà dell'arciduca (conferenza di Byton-Bedzin, 1589). Durante le trattative il D ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] di mare che di terra e della popolazione", delle arti e delle scienze, delle "zecche e delle monete" e all'interno della quale la religione se non si promuove, sostiene ed esalta la libertà ... gli autori saranno scherniti" (Letterasugli antichi ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] libertà dell’elezione dello stesso romano pontefice, affidata infine al collegio dei cardinali, dall’altro il pullulare di sette ereticali, più o meno intinte di Vaticano II.
Secondo le stime è direligione cristiana il 33,03% della popolazione ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] , epurato da dogmi e misteri, con la stessa religione naturale.
Negli ultimi decenni del Seicento l’idea di t. si maturò in ambienti diversi: B. Spinoza nel Trattato teologico-politico difese la libertàdi pensiero e limitò i poteri dello Stato alle ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , e poi da Adriano, aveva contribuito a creare attorno alla religione israelitica e alla cristiana, a lungo non ben distinte agli occhi dei Romani, l’idea direligioni dei ribelli per eccellenza, mentre la diaspora giudaica favoriva la diffusione ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] inviato».
Allāh è unico, onnipotente, onnisciente, con illimitata libertàdi volere: unico creatore dal nulla, agisce su tutte le di sangue tra gli sposi e la diversità direligione: quasi tutte le scuole giuridiche ammettono il matrimonio di ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] . 39 TCE). La libera circolazione delle p. implica anche il divieto di restrizioni alla libertàdi stabilimento nel territorio di un altro Stato al fine di aprire agenzie, succursali, filiali, costituire imprese e società, nonché esercitare attività ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] di sistema fiscale. Le fonti di reddito sono costituite dall’Istituto per le Opere diReligione (IOR), i contributi volontari di altresì una finalità tipica, ossia lo scopo di assicurare la libertà e l’assoluta e visibile indipendenza della Santa ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...