BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] e decisione maggiori: "ho lottato sempre per difendere la libertà, come antifascista nella resistenza italiana, come antifranchista in Spagna migliore preparazione degli insegnanti direligione fondava l'ufficio di pastorale scolastica, riorganizzava ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] cose della religione nomata altrimenti con vocabulo greco cathechismo, che presenta non poche analogie con il Lacte spirituale di Juan de culto delle immagini e rivendicava l'assoluta libertàdi interpretazione della Scrittura; lo definiva inoltre ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] nella prima autobiografia del filosofo (§ XXXII) - di amare "grandemente la libertàdi pensare" e di odiare nella stessa misura "la superstizione e gl'errori della corrotta religione".
Quegli orientamenti critici e quelle inclinazioni intellettuali ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] . Era infine stato messo in libertà provvisoria sotto cauzione con l'impegno di ricostituirsi prigioniero a ogni istanza del il C. si trovava a Chiavenna, come esule per causa direligione. È quanto riferisce per primo il nunzio papale in Germania, ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] segretariato di cultura della Gioventù cattolica italiana; nel 1914, infine, al convegno di Genova sulla libertàdi insegnamento e destinata a cedere il posto alla filosofia, vera religione razionale, e l'assolutizzazione dello Stato, incarnazione del ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] verso di lui per la questione dell'America spagnola, la vicinanza all'ambiente carlista e la difesa delle "libertà della dell'Accademia direligione cattolica in Roma il dì 23 maggio 1839, ibid. 1839.
Con il De Gregorio e il segretario di Stato T. ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] occasione di misurarsi con i temi storici nelle conferenze che tenne all'Accademia diReligione cattolica 1851-1866), Roma 1974-86, ad indices; G. Ponzo, Le origini della libertàdi stampa in Italia, Milano 1980, ad indicem; R. Aubert, Grasselini, G ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] 916); il 19 febbr. 1504 i consiglieri dell'Opera gli lasciavano piena libertàdi fare eseguire le tavole per gli altari laterali secondo un modello unico, Stato lucchese che andavano a marito o entravano in religione.
Il B. morì il 23 marzo 1506. Come ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] se talvolta dovette limitarne qualche eccesso di strumentalizzazione della religione in funzione antiliberale. In tal modo che concedeva una limitata libertàdi stampa e la circolare che il 19 apr. 1847 istituiva la Consulta di Stato aprendo la via ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] loro progetto di povertà estrema, esorta Guido del Palagio a difendere strenuamente la libertàdi Firenze dell'Ordine di Vallombrosa, insieme con le vite di tutti i generali, beati e beate che ha di tempo in tempo havuto la sua religione, Firenze ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...