PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] storico-apologetica del Trattato delle indulgenze..., Genova 1798; I diritti della religione e della società dimostrati nell’opera La libertà e la legge..., ibid. 1804; Riflessioni cattoliche di F.N.T. sopra una Orazione con note detta dal teologo ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] , dichiarava immediatamente la necessità di riprendere la lotta "per la libertà e l'indipendenza della Chiesa Il concordato di Toscana, 25 aprile 1851, Milano 1933, pp. 85-93; R. Lambruschini, Scritti di varia filosofia e religione,a cura di A. ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] , «uno dei più letterati della Religione e dei più considerati che ammirasse Roma dei vertici dell’Ordine e, in particolare, di Coronelli da cui era stato «assunto per secretario l’anno 1733 l’uno delle libertà, l’altro della concupiscenza; Arte ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] di sinistra, "sulla base di un programma audace e concreto" (ibid., 18 maggio 1920); sostenne, inoltre, i principi della libertà ciò che essi credono male grave della patria e della religione ... sopportano la miseria e si sobbarcano alle ingiurie ed ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] con il Vangelo, ma sottolineava anche la perfetta sintonia tra religione e progresso, tra cristianesimo e libertà civili, palesando un totale adeguamento al clima di entusiasmo che le riforme di Pio IX avevano destato.
Al M. si deve, probabilmente ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] di Toscana Leopoldo II tornato sul trono, prima ancora di revocare formalmente nel 1852 lo statuto, abolì la libertà religiosa, ordinò la chiusura dei luoghi di Bargello, con l'accusa di proselitismo ai danni della religionedi Stato. Otto giorni dopo ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] da sempre a che fare con la religione. In particolare si parla di misteri, al plurale, in diverse forme di religiosità che fioriscono tra l’8° mistero il progetto di Dio sull’uomo e sul mondo, che chiama in causa la ragione e la libertà umana e si ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] re», per «far la provintia di Calavria republica e ponerla in libertà». L’idea era di abbattere il governo nel capoluogo preiudicio della religione christiana» (Amabile, 1882, III, pp. 99-100). In effetti, era in atto un tentativo di far evadere ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] forse addirittura trattato peggio nei paesi dove ha conseguito la libertà dalla servitù della gleba (Giornale d'Italia…, VI [ ricchi cacciatori di città nei campi coltivati, ma soprattutto per il problema della "mettadia". "Più religione insomma e ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] libertà per trentaquattro volte dal 1283 al 1524 e la magistratura altrettanto prestigiosa del gonfaloniere di sull'attività navale dello zio Cesare); A. Neri, C. M. istoriografo della Religionedi Malta, in Arch. stor. italiano, s. 5, 1888, t. 2, ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...