BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] direligione) e una discreta agiatezza. Possedeva una casa del valore di 15.000 scudi in un bel quartiere di Amsterdam; vestiva alla francese; offriva di tal segno che "intendevano di lasciargli godere ogni libertà". Di metterlo quindi a disposizione ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] protettore. Il D. esprimeva ormai con piena libertà i suoi antichi auspici di un'unione delle Chiese; erano state anche pp. 170-77; B. Cecchetti, La Repubbl. di Venezia e la corte di Ronza neirapporti direligione, Venezia 1874, I, pp. 409 s.; II, ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] e da V. Palmieri, gli articoli relativi alla libertàdi coscienza e di culto e sostenne che "la volontà generale della Nazione [voleva] esclusivamente il culto pubblico della Cattolica Religione" (Tivegna, p. 256). Inoltre intervenne più volte a ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] funzionari dello Stato: ma non è questa la natura della religione cristiana; la Christiana pietas, che trova posto nella mente, le correnti rivoluzioni di Francia, fra le quali si vuole da democratici la libertàdi scrivere, e di stampare senza alcuna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] agiografica nell’epoca delle controversie direligione (Giuseppe Antonio Guazzelli, Simon Ditchfield Gulia et al., Sora 1985 (in partic. la premessa di G. Galasso ora in Id., Dalla ‘libertà d’Italia’ alle ‘preponderanze straniere’, Napoli 1997, pp ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] a loro favore. Nello stesso tempo si preoccupò di tutelare gli interessi della vicaria bosniaca rispetto alla provincia di Dalmazia e di garantire ai suoi frati la più ampia libertàdi apostolato riuscendo a ottenere dal papa Eugenio IV, che ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] modellata sulla tradizione monoteistica europea, venne ben presto negata la qualifica stessa direligione, in nome, paradossalmente, della libertàdi culto, e fino al 1945 la cura dei riti shintō venne considerata un aspetto dell'amministrazione ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] del non intervento degli affari interni, del rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, inclusa la libertàdi pensiero, coscienza, religione o credo. Su questo specifico, fondamentale principio, la delegazione della S. Sede diede un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] autobiografia di un papa stesa in età umanistica, nonché un monumento unico della libertàdi espressione del e devozioni. La religione italiana in età moderna, 1° vol, Eresie, Roma 2010, pp. 247-60.
J. Špička, La “Historia bohemica” di Pio II e la ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] di giudizio del Parchetti si può cogliere nel Saggio analitico... letto nell'Acc. diReligione cattolicanella tornata del dì 28 senza l'aiuto dell'intelletto, una manifestazione della libertàdi pensiero non in contrasto con la dottrina della ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...