CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] puntato parallelamente sull'organizzazione operaia e sulla lotta di classe, dopo la svolta giolittiana, una volta ristabilite le libertà politiche e riconosciuto il diritto di associazione e disciopero, il C. tese ad inquadrare e selezionare in ...
Leggi Tutto
BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] il ministero dei Trasporti, occupandosi in particolare disciopero e conflitto in un settore nevralgico delle relazioni stato legato, a un governo di centro-destra come era quello sostenuto dalla Casa delle libertà.
Nell’ottobre 2001 il ministero ...
Leggi Tutto
LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] equilibrio, una compiuta sintesi fra le libertà (ovvero i diritti naturali, innati, dilibertà) e l'autorità (ovvero il alla necessità di regolamentare il diritto disciopero, non divenne, anche per questo, effettivo oggetto di confronto tra ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della Gran Bretagna nel XX secolo è innanzitutto quella di una grande [...] sociali colpite dall’ambizioso processo di ristrutturazione neoliberale (memorabile il lunghissimo sciopero dei minatori nel 1984, sacche di inefficienza parassitaria, puntando in particolare sulla formazione professionale e sulla libertàdi scelta ...
Leggi Tutto
SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] successore nel collegio di Acqui – oltre che una libertàdi azione politica e parlamentare di cui avrebbe ampiamente allo scioperodi protesta e arrivare alla ricostituzione della Camera del Lavoro. Per evitare la discussione di un’interpellanza di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] sociale dell’economia, garantito e limitato dalla libertà politica, allora saranno disposti a considerare i dunque un caso se la contemporanea garanzia di due istituti in qualche modo contradditori – diritto disciopero (art. 40) e partecipazione ( ...
Leggi Tutto
TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] (suffragio universale, rappresentanza proporzionale, indennità parlamentare, controllo della Camera sulle decisioni di politica estera, libertàdi opinione e disciopero), economico (tutela del lavoro dei fanciulli e delle donne, istituzione del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mandela si dedica all’attivismo politico nel Congresso Nazionale Africano (ANC) dopo essersi [...] ’africanismo. Nell’immediato dopoguerra, in un periodo di decise lotte sociali (sciopero del minatori, 1946; proteste contro l’Asiatic Land Tenure Act, che limitava la libertàdi movimento della popolazione di origine indiana), viene eletto, in seno ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] uno sciopero e finisce in galera perché amico del pittore. Solo la dottoressa prosegue nella sua opera di fiducioso gioco; io non mi sento più la libertàdi essere solo" mi è parso particolarmente giusto... Quel modo di pensare mi è affine, l'ho ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I crepuscolari italiani (su tutti Gozzano e Palazzeschi) avviano un processo di [...] il metró senza riuscirvi, per colpa dello sciopero generale. La forza sovversiva di Zazie consiste nell’ordire intorno a sé una serie continua di gag, di parole e parolacce in libertà che sovvertono la morfologia e la sintassi del francese standard ...
Leggi Tutto
rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...