MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] i più avanzati che fosse dato conoscere, dal momento che la libertà e l’eguaglianza in cui egli vedeva i primi frutti della come legge di vita civile non comportava alcuna rinuncia ai diritti (con l’eccezione del diritto disciopero, condannato ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] lo sciopero e il voto» (L’obbedienza …, pp. 25 s.).
Dopo la denuncia per apologia di reato da parte di un gruppo di ex di distanza da Rinascita («non meritava l’onore d’essere fatta bandiera di idee che non le si addicono come la libertàdi coscienza ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] zarista, dalla solidarietà con i braccianti mantovani in sciopero, dall’appello Alle operaie uscito nel Fascio operaio del non fosse anche una «questione di dignità, dilibertà, di moralità, d’indipendenza, di legittima influenza nella famiglia e ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] della sua azione: i rapporti di lavoro (contratti collettivi, diritto disciopero, disciplina delle commissioni interne); impegnò per la tutela della libertà sindacale nelle fabbriche e per la disciplina dei conflitti di lavoro.
Nel 1961 sposò Viretta ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] nella quale il G. fu violentemente contestato dagli studenti dell'Università di Napoli - e il deciso sostegno dei provvedimenti restrittivi delle libertàdi associazione, di stampa e disciopero presi dal ministero Pelloux (e poi trasfusi nel d.l. 22 ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Costanza e Margherita
Altea Villa
– Costanza nacque il 21 giugno 1800 a Vienna, dal marchese milanese Lorenzo Galeazzo (1759-1840) e da Maria Antonia Hedwig Schaffgotsch (1771-1837), [...] di Toscana fu scelto da entrambe le famiglie perché sembrava garantire una libertàdi pensiero che il Lombardo-Veneto e il Regno di allo ‘sciopero del fumo’, e delle sanguinose conseguenze che ne erano derivate. Anche il Granducato di Toscana, dove ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] le disposizioni sul domicilio coatto, la facoltà di militarizzare ferrovieri e dipendenti delle poste, il divieto disciopero e di associazione nel pubblico impiego, l’introduzione di limiti pesanti alla libertàdi stampa e d’insegnamento. Su questa ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] 5 apr. 1920, a Decima di Persiceto, la forza pubblica sparò sui braccianti in sciopero, uccidendo otto dimostranti e ferendone Bocchini che anticipavano le disposizioni di legge sull'abolizione dei partiti e della libertàdi stampa, e aveva disposto ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] esposta in forma dubitativa, provocò un vivace intervento di L. Einaudi in nome della libertàdi lavoro: "Che cos'è questo posto che lo scioperante non ha abbandonato, e che egli ha il diritto di riprendere quando il conflitto sarà finito, ... se non ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] di Caporetto, rispetto a cui, diradata «la nebulosa dello sciopero militare», ritenne acquisite le gravi e «ben precise responsabilità di pp. 157-165; I cattolici tra partito unico e libertàdi scelta, cit., in continuità con quanto aveva sostenuto ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...