CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] notte del 25 febbraio 1921, in occasione dello sciopero proclamato dai socialisti, i leghisti appiccarono il fuoco di Foggia del '22 dietro mandato di cattura del procuratore generale della Corte d'appello di Bari (maggio '45). Rimase però in libertà ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] di pesante conflittualità, contraddistinta da un massiccio aumento degli scioperi e da uno stillicidio di del fascismo, e fino al 1973, svolse l'attività di redattore della Libertà economica, giornale torinese dell'Associazione commercianti.
Il G. ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] dei crimini di Stalin e la loro condanna, sia la libertà riconosciuta ai partiti comunisti di scegliere la di pochissimi chilometri di binari. La cifra umana emerse dagli incontri con i cittadini delle periferie, con gli edili in sciopero, ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] i moti per il pane e condannata a tre anni e un mese di carcere dal tribunale militare.
Tornata in libertà il 21 marzo 1919 grazie a un provvedimento di amnistia, alla fine di quello stesso anno fu inviata dalla direzione del PSI in Sicilia, dove la ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] anno aderì al movimento fascista ponendosi subito nel gruppo di punta modenese.
Quando, ad esempio, nell'agosto del 1922, le sinistre dichiararono lo sciopero generale in difesa delle libertà politiche e sindacali, il C. cooperò al fallimento della ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] mesi dopo ottenne la libertà provvisoria. Il 10 settembre venne nominato segretario propagandista della CdL, di Parma e il mese della polizia, in un'opera di capillare propaganda a favore dello sciopero agrario. Subito denunciato si diede ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] di un fronte unico sindacale e, anche per questo, ad Alessandria si svolse con successo uno sciopero generale antifascista (18-20 luglio) e riuscì lo sciopero 1928 il F. poté così riacquistare la libertà.
Rientrato ad Alessandria, dove la famiglia ...
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PICOLATO, Caterina
Maria Luisa Righi
PICOLATO (Piccolato), Caterina (Rina). – Nacque a Torino il 6 maggio 1900 da Adriano e da Felicita Battioni. Terminate le scuole elementari iniziò a lavorare prima [...] con Lina Fibbi anche la staffetta del Comando volontari della libertà e del suo comandante, Luigi Longo, con il quale ebbe da dedicare alla casa, allo svago, al riposo» (Uno scioperodi quarant’anni fa: le sartine torinesi nel 1919 [ma 1920], ...
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BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] a quindici giorni di detenzione, condonati, per oltraggio alla pubblica sicurezza. Terminato lo sciopero - durante il vedevano addirittura rinverdirsi i miti risorgimentali della lotta per la libertà; li colpiva tra l'altro l'assoluta serenità del ...
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CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] di reclusione per eccitamento all'odio di classe. Riacquistata la libertà, egli volle modificare le strutture organizzative del movimento operaio di 13, 16, 21 apr. 1899; A. Boscolo, Lo scioperodi Buggerru del 1904, in Movimento operaio, VI(1954), n. ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...