Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] con lo sviluppo della borghesia, con la libertàdi commercio, col mercato mondiale, con l'uniformità a regime autoritario, come la Russia, nei quali il diritto disciopero non era riconosciuto, e avrebbe danneggiato solo gli Stati democratici.
D ...
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Giorgios Glynos
Grecia
Ελληνικά κέρματα ευρώ
La Grecia e l’euro
di Giorgios Glynos
2 maggio
L’Eurogruppo, riunito in sessione straordinaria a Bruxelles, vara il meccanismo di sostegno finanziario triennale [...] , che formò un governo di salvezza nazionale e ripristinò gli istituti e le libertà democratici, convocando per il ai progetti del governo di limitare il diritto disciopero. Manifestazioni di protesta e scioperi divennero molto intensi tra ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] tanto quello di soddisfare il proprio interesse nazionale, quanto quello di contribuire alla causa della libertà e all'avvento di una avvicinò agli apprezzamenti di Cadorna sui soldati italiani, parlò disciopero militare e di deficiente resistenza ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] della sinistra socialista, critiche dalle quali egli si difese sostenendo che, nelle condizioni di limitata libertà sindacale e di sospensione del diritto disciopero create dalla militarizzazione delle industrie belliche, l'unica sede nella quale si ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] di parte dei sindacalisti rivoluzionari, la diminuzione dei margini di contrattualità, nonché il restringimento delle libertà parlamentare: si schierò contro le limitazioni del diritto disciopero proposte dai cattolici e nel secondo governo De ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] a giudizio del Corridoni.
Ritornato in libertà a metà settembre, il leader sindacalista si trovò a riprendere le redini di un'organizzazione fortemente indebolita dalla sconfitta dello sciopero generale di solidarietà con i lavoratori del materiale ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] stare a cuore al F. erano l'ampliamento degli spazi dilibertà e il rafforzamento delle istituzioni.
Gli anni e gli eventi ai pubblici ufficiali, vedevano fortemente limitato il diritto disciopero. Mentre falliva una protesta sindacale, si profilava ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] puntato parallelamente sull'organizzazione operaia e sulla lotta di classe, dopo la svolta giolittiana, una volta ristabilite le libertà politiche e riconosciuto il diritto di associazione e disciopero, il C. tese ad inquadrare e selezionare in ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] equilibrio, una compiuta sintesi fra le libertà (ovvero i diritti naturali, innati, dilibertà) e l'autorità (ovvero il alla necessità di regolamentare il diritto disciopero, non divenne, anche per questo, effettivo oggetto di confronto tra ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] ad una revisione del codice, cancellando gli articoli 165 e seguenti e tutelando con disposizioni precise la libertàdi coalizione e disciopero.
Il suo nuovo interesse per il diritto penale, comunque, non gli fece abbandonare del tutto l'altro ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...