BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] libertàdi pensiero e anche la libertàdi religione di Nazaret, a cura di I. Stampa-E. Guerriero, Milano 2007; Gesù di Nazaret. Dal Battesimo alla Trasfigurazione, a cura di I. Stampa-E. Guerriero, Milano 2011; L’infanzia di Gesù, a cura di I. Stampa ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] capitali islamiche, all'Agenzia islamica internazionale distampa, alla Federazione islamica internazionale delle organizzazioni giustizia e delle libertà promesse.
Si rammenti quello che si è detto a proposito dell'assenza di una classe sociale ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] papa, quando il G. si reca a ringraziarlo della recuperata libertàdi movimenti. Da non escludere il papa si sia in cuor dei papi, X-XI, Roma 1928-29, ad indices; A. Bacotich, Due stampe… di N. Bonifacio…, in Arch. stor. per la Dalmazia, XX (1935), p ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] , anche in difesa della libertàdi religione, come un'organizzazione di cristiani singoli; l'Alleanza delle di relazioni che lo rendono l'organismo più significativo del movimento ecumenico. Dispone inoltre, oltre che di adeguati organi distampa, di ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] dell'Ordine negarono il permesso distampa perché, come gli scrisse il generale A. Viarigi di Roas nell'agosto 1750, il A. Niccolini, membri della loggia fiorentina. L'aumentata libertà gli permise di vivere nel giro delle amicizie e, pare, anche dei ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] libertàdi cui godevano gli studiosi e gli scienziati cattolici d'Oltralpe, a differenza di quelli italiani. La fedeltà all'ortodossia, le esortazioni di Thaon di Revel Parravicino sono conservate a Milano in archivio privato. Tra le fonti a stampa, ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] e richiamando altresì all'osservanza delle norme in materia distampa (per l'irrigidimento della censura sotto l'A., piena libertàdi azione alla Compagnia.
Per l'Inghilterra, l'A. si trovò di fronte, negli ultimi anni di regno di Elisabetta, ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] di cui si serviranno continuamente: erano perciò contrari alla messa in comune di ogni cosa; richiedevano infine libertàdi a stampa delle costituzioni oratoriane, in Oratorium, II (1971), pp. 65-88; G. Incisa della Rocchetta, Itestamenti di s.F ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] da V. Palmieri, gli articoli relativi alla libertàdi coscienza e di culto e sostenne che "la volontà generale della terra prospera e felice. Alla vigilia della morte tentò invano distampare una sua esposizione del Pater noster (I doveri della vita ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] dello Stato, come, senza riandare ad altri esempi, ci dimostrano le correnti rivoluzioni di Francia, fra le quali si vuole da democratici la libertàdi scrivere, e distampare senza alcuna revisione, tutto ciò che cade in mente a chi ha scosso la ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...