BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] dell'armistizio, la immediata scarcerazione dei detenuti politici e la libertàdistampa. Ma una serie di scioperi e di agitazioni a favore dell'armistizio e di una più decisa politica antifascista, scoppiati nell'Italia settentrionale, coinvolsero ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] entusiasta dell'Inghilterra e, salvo qualche noia per la libertàdistampa, godè dell'appoggio anche della Francia.
L'A. ebbe, il vanto di essere stato il mentore e il primo educatore politico di Vittorio Emanuele II. Ma se egli manteneva lo Statuto ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] a fronte delle violazioni della legalità che si profilavano all'orizzonte e ad affermare l'insopprimibile diritto alla libertàdistampa: e va ricordato che la sua iniziativa ebbe effetto, perché la pubblicazione del Quadro politico aprì un animato ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] Rome and the Gospel, London 1860). Quando nel 1852 vennero discussi i problemi relativi alla libertàdistampa, l'A. si dichiarò favorevole all'adozione di misure restrittive (discorso del 23 febbr. 1852), il che valse a far notevolmente scemare la ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] ma che purtroppo la svolta reazionaria non consentì di portare a compimento.
Nell'effervescente dibattito parlamentare di quei mesi, l'I. intervenne anche sulla libertàdistampa, rimarcando l'esigenza di disporre di una legge che tenesse conto dell ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] della vita politica, civile e culturale dell'intera regione. In prima linea nella lotta per il ripristino della libertàdistampa, contro i tentativi trasformistici messi in atto dalla monarchia e dal governo Badoglio per impedire ai partiti dei ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] marcia su Roma il B., il quale era allora presidente dell'Associazione nazionale della stampa, inviò a Mussolini un telegramma che auspicava la tutela della libertàdistampa, ma il presidente del Consiglio replicò, accondiscendendo, a patto che la ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] alle posizioni assunte nella discussione sui diritti fondamentali (libertà personali dell'individuo, libertàdistampa, abolizione delle distinzioni nobiliari, ecc.) ed i principi di fondo del loro orientamento politico, schematicamente individuabili ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] . Nel 1848, tra la prima e la seconda campagna di guerra, fa mandato dal ministro D. Pinelli come regio commissario in un comune del Canavese.
Con la concessione della libertàdistampa, nel 1848, prese a scrivere poesie satiriche sul Fischietto ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] chiuso e un po' soffocante.
Il disagio sostanziale investiva vari aspetti. Nel campo politico si avvertivano la mancanza dilibertàdistampa, una cultura asfittica e una pastorale repressiva (che nel 1834 provocò il sonetto del Belli Lo scummunicato ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...