L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] . Nel 1794, infine, la bolla Auctorem fidei decreta solennemente la condanna del sinodo di Pistoia e insieme le ‘libertàgallicane’96. Si chiude così la stagione delle alternative: mentre trionfa il primato papale, si sancisce la «sconfitta storica ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] Ursina, considerata per un intero secolo il più autorevole lavoro sulle macchie solari.
In Francia, le 'libertàgallicane' concesse alla chiesa francese consentirono a ecclesiastici cattolici come Ismaël Boulliau (1605-1694) e Pierre Gassendi (1592 ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] prestato alle Tuileries un giuramento in cui dichiarava di rispettare le leggi della Repubblica francese e di riconoscere le libertàgallicane (egli si giustificò con Roma affermando che il testo da lui giurato era molto meno compromettente di quello ...
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Insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti politici, propri della Francia durante la monarchia, relativi sia all’estensione in Francia dell’autorità del capo supremo della Chiesa cattolica, sia [...] e durante lo scisma d’Occidente. Il concilio di Parigi (1398) parlò delle ‘libertà’ (nel significato medievale di immunità e privilegio) della Chiesa gallicana. Tali concetti trovano la loro espressione concreta nella Prammatica sanzione di Bourges ...
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LAVALLETTE, Antoine
Giuseppe Castellani
Missionario, nato il 26 ottobre 1708 a Martrin, nella diocesi di Rodez (Aveyron), morto a Tolosa il 13 dicembre 1767. Ammesso fra i gesuiti il 10 dicembre 1725, [...] dai dominî francesi. Il L. fu sospeso a divinis e poi dimesso dall'Ordine; prestò giuramento di fedeltà alle libertàgallicane.
Bibl.: J. Crétineau-Joly, Histoire religieuse, politique et littéraire de la Compagnie de Jésus, Parigi 1845, V, cap. 4 ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] . A dispetto del dilettantismo dell’impresa, voluta dall’eclettico Marco Contarini per assecondare «la propria passione per le libertàgallicane ed il melodramma», nel 1680 la stamperia disponeva di ben sei torchi, «tre tipografici e tre calcografici ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] una opposizione insuperabile. Il potere regio non intendeva promulgare la normativa tridentina perché la giudicava lesiva delle libertàgallicane, delle quali si considerava difensore e custode; un settore del clero vi si opponeva, in particolare i ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] che non consentì a G. XIII di vedere realizzati i suoi obiettivi. Il potere regio temeva la lesione delle libertàgallicane, delle quali si considerava difensore e custode e i capitoli cattedralizi difendevano in tal modo le antiche esenzioni dall ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] . La sua collaborazione finì nel maggio 1826 quando la segreteria di Stato proibì la pubblicazione del suo articolo Sulle libertàgallicane e sulla necessità di concordato colla Chiesa romana, dopo che, il 14 apr. 1826, la circolazione del Giornale ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] ) rassicurazioni solo generiche. Nel maggio successivo, l'assemblea generale del clero dimostrò che in nome delle libertàgallicane non sarebbero state tollerate altre ingerenze romane. L'arcivescovo di Sens compì una ritrattazione soltanto di fronte ...
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ultramontanismo
s. m. [dal fr. ultramontanisme, der. di ultramontain (v. ultramontano)]. – Nelle lotte tra papato e impero, l’orientamento di chi, fuori d’Italia (nei paesi tedeschi già alla fine del medioevo), si faceva sostenitore della...
gallicanesimo
gallicanéṡimo (o gallicanismo) s. m. [der. di gallicano]. – Insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti politici, delineatisi in Francia dal sec. 14° e affermatisi soprattutto nei sec. 16° e 17°, che miravano a ottenere...