Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Paolo VI sono del 7 dicembre 1965. Sul tema: S. Scatena, La fatica della libertà: l’elaborazione della dichiarazione Dignitatis Humanae sulla libertàreligiosa del Vaticano II, Bologna 2003.
123 Concilio vaticano II, Decreto sull’attività missionaria ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] rilevante, sebbene non in tutte le aree e le città dell’Impero in modo eguale.
Anche prima della concessione della libertàreligiosa, i rapporti fra cristiani e pagani non sono esclusivamente conflittuali (non c’è dunque solo il cristiano come hostis ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] «separazione assoluta delle due giurisdizioni» dello Stato e della Chiesa, e dal pieno dispiegamento sul piano normativo della libertàreligiosa «tanto cara ai popoli civili». Del rinnovamento civile d’Italia, pubblicato nel 1851 da Gioberti a Parigi ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] La Parola e le pratiche. Donne protestanti e femminismi, Torino 2007, pp. 43-49.
187 Cfr. G. Long, Unità degli evangelici e libertàreligiosa in Francia, Spagna e Italia, in Uniti per l'Evangelo, a cura di G. Long, R. Maiocchi, cit., pp. 64-72.
188 ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] 25 C. Cavour, Epistolario, VII (1850), a cura di R. Roccia, Firenze 1982, p. 181.
26 Ibidem.
27 F. Ruffini, La libertàreligiosa come diritto pubblico subiettivo (1924), Bologna 1992, p. 361.
28 Cfr. F. Conti, A.M. Isastia, F. Tarozzi, La morte laica ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] erano infatti mancati uomini di cultura e associazioni d’ispirazione laica – come per esempio l’Associazione per la libertàreligiosa – che chiedevano la soppressione di detto insegnamento. Ma ultimamente la questione era stata fatta oggetto di nuova ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] nomen accipere122.
Ormai la difesa della libertàreligiosa, postulata dal cosiddetto editto di Milano , per ciò che concerne le regole dell’ordine pubblico, i capi religiosi sono consapevoli che l’impero ti è stato dato per una disposizione dall ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] veneziano all’età napoleonica, a cura di Filiberto Agostini, Venezia 1998, pp. 307-327.
5. Cf. Giulio Disegni, Ebraismo e libertàreligiosa in Italia, Torino 1983.
6. Per il dato del 1871 cf. Simon Levis Sullam, Una comunità immaginata. Gli ebrei a ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] i vizi e a volte con tutti i crimini». La libertà aiuta invece il sentimento religioso a rinnovarsi tramite il confronto delle idee e la discussione aperta. Quando la libertàreligiosa sarà pienamente garantita, essa circonderà la religione di un ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertàreligiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] del potere
Il paganesimo come religione dopo il 313
Con l’affermarsi, dopo il 313, di un principio di libertàreligiosa nell’ambito dell’Impero, dobbiamo immaginare che in maniera variabile, stratificata, molto complessa e con più o meno ramificate ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...