Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] ’orizzonte letterario dei sec. 16° e 17° è dominato da una duplice lotta: per la libertàreligiosa e per l’indipendenza nazionale. Il sentimento religioso si presenta in questo periodo in una forma dialettica nella letteratura polemica tra Riforma (G ...
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In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] .
Diritto
L’ordinamento costituzionale italiano riconosce e garantisce non soltanto la libertàreligiosa individuale, quale diritto fondamentale e inviolabile dell’uomo, ma anche la libertà di c. nelle sue manifestazioni sociali. L’art. 19 della ...
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Secondogenito (Dumferline, Scozia, 1600 - Londra 1649) di Giacomo I Stuart, successe al padre nel 1625 e nello stesso anno sposò Enrichetta Maria figlia di Enrico IV di Francia. Appena salito al trono [...] militare e indipendente, gli sottopose un documento (Heads of proposals) che fra l'altro chiedeva in forma perentoria libertàreligiosa per le sette protestanti e il diritto del parlamento di non essere sciolto senza suo consenso. I negoziati ...
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Comunità religiosa sorta in Boemia nel 1462 con derivazione dalla Chiesa hussita, quando Pio II annullò i compactata con cui la Chiesa cattolica aveva riconosciuto la comunione sotto le due specie e la [...] la fede che però si manifesta nelle opere. L’atto entrò in vigore solo nel 1609, quando Rodolfo II concesse la libertàreligiosa, e in tale occasione aderirono a esso anche gli hussiti, creando così, grazie all’opera di Václav Budovec, l’unità di ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] la cultura ellenistica, provocando la ribellione armata dei Maccabei contro Antioco IV Epifane, seguita dal riconoscimento della libertàreligiosa per gli Israeliti (168-135 a.C.). Più tardi alcuni discendenti dei Maccabei, gli Asmonei, crearono una ...
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(ted. Regensburg) Città della Germania (132.495 ab. nel 2007), nella Baviera centrale, situata a 339 m s.l.m. sul tratto più settentrionale del Danubio. Importante mercato già nell’epoca romana, ha conservato [...] dopo il 1° agosto 1681, salvo Strasburgo, e conservò quelli occupati in data anteriore impegnandosi a rispettare la libertàreligiosa degli abitanti. Doveva durare venti anni, ma nel 1688 fu interrotta in seguito allo scoppio della guerra della lega ...
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Statista statunitense (Port Conway, Virginia, 1751 - Montpellier, Virginia, 1836). Fu delegato per la Virginia alla Convenzione (1776) e al Congresso continentale (1779-83). Alla Convenzione di Filadelfia [...] .
Vita e attività
Delegato alla convenzione per la Virginia nel 1776, vi si segnalò come sostenitore della piena libertàreligiosa nello spirito delle idee sostenute da Th. Jefferson, del quale fu sempre amico e collaboratore fedele. Rappresentò il ...
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Generale, ammiraglio e uomo di stato inglese (Potheridge, Devonshire, 1608 - New York Hall, Essex, 1670). Si distinse in più azioni in Spagna e in Irlanda (1642-43); tornato in Inghilterra, passò (dal [...] 1660), senza dichiarare quali fossero i suoi propositi, e avviò trattative con Carlo II, consigliandogli la concessione della libertàreligiosa e di un'amnistia generale e manovrando per nuove elezioni, il cui esito favorevole alla monarchia non era ...
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Storico italiano (Vercelli 1909 - Torino 2003), magistrato (fino al 1963), poi prof. di storia del Risorgimento all'univ. di Torino (1966-79) e di Cagliari. Antifascista convinto, vicino al movimento di [...] Calamandrei (1987); Amalek: il dovere della memoria (1989); Il mite giacobino (1994); Un affare di coscienza. Per una libertàreligiosa in Italia (1995); L'Italia corrotta: 1895-1996. Cento anni di malcostume politico (1996). Nel 2023, nel ventennale ...
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Pilati, Carlo Antonio (Carlantonio). – Giurista e scrittore politico (Tassullo 1733 - ivi 1802). Dopo gli studi compiuti in Germania visse (1758-67), salvo brevi intervalli, a Trento. Pubblicò: L'esistenza [...] del Consiglio del Tirolo meridionale nel 1801, se ne dimise il mese successivo. Appassionato assertore della libertàreligiosa e del progresso civile, permeato di cultura italiana e francese (Montesquieu soprattutto), impersonò quel movimento ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...