GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] in Annales de l'Université de Grenoble, XVIII (1906), pp. 340 ss.; F. Ruffini, La parte dell'Italia nella formazione della libertàreligiosa moderna, in Rivista d'Italia, XXVI (1923), pp. 261-284; Id., Il giureconsulto chierese M. G.M. e Calvino, in ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] " (ibid., p. 315). Anche nelle quattro edizioni del Manuale successive al 1948 le disposizioni costituzionali sulla libertàreligiosa non ricevono "alcuna considerazione autonoma" (Ferrari, p. 173), mentre viene costantemente ribadita la tesi che "la ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] diventata la principale piazza di diffusione della stampa riformata in Italia, in ciò favorita dall'ambiente propizio alla libertàreligiosa. La tolleranza del governo si protrasse fin verso la metà del secolo, quando le mutate condizioni politiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La dialettica tra paganesimo e cristianesimo
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del IV secolo il cristianesimo, [...] nuovamente il ripristino del monumento, questa volta con una lettera ufficiale, la terza Relatio, un accorato appello alla libertàreligiosa e al pluralismo: uno itinere non potest perveniri ad tam grande secretum (“un così grande segreto non può ...
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Sistema delle intese e libertà della confessione religiosa
Francesco Bertolini
La Corte costituzionale stabilisce che non è sindacabile, in sede giudiziale, la decisione del Governo sull’avvio delle [...] e dall’approvazione di un’apposita intesa, trovando nella costituzione una diretta garanzia.
Neppure la legge unilaterale sulla libertàreligiosa potrebbe sfuggire al relativo dualismo. Proprio in ragione della politicità di cui la scelta relativa è ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] in un primo tempo i tentativi del B. di comporne le tensioni in modo duraturo. Nuove difficoltà provocò la questione della libertàreligiosa che nel 1656 venne aperta nel Thurgau e rimase insoluta anche dopo il 1659. Al B. riuscì per lungo tempo di ...
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Diritti e tecnologia
Alfonso Celotto
I diritti umani, recepiti da decenni nelle Costituzioni, stanno subendo una profonda trasformazione, grazie alla diffusione delle nuove tecnologie. Internet e i [...] , emergenza e terrorismo, Napoli, 2016; nonché i contributi raccolti nei due volumi Consorti, P.-Dal Canto, F.-Panizza, S., Libertà di espressione e libertàreligiosa in tempi di crisi economica, Pisa, 2016; Consorti, P.-Dal Canto, F.-Panizza, S., Le ...
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TARTAGLIA, Ferdinando
(Fernando).
Anna Scattigno
– Nacque a Parma il 1° ottobre 1916 da Luigi e da Silvia Azzali. Il padre era un imprenditore nell’abbigliamento militare, la madre morì prematuramente [...] le origini del Movimento. Si imputava a Tartaglia l’abbandono di temi assai partecipati nei primi convegni, dalla libertàreligiosa al concordato, alla scuola, alla non violenza (La Cittadella. Politica e cultura. 1946-1948, ed. anast., Bergamo 2000 ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] gli ugonotti del marchesato di Saluzzo e della Dora Riparia, esclusi da Emanuele Filiberto dal beneficio della libertàreligiosa, minacciavano continuamente di prendere le armi.
Dai numerosi e particolareggiati dispacci del F., indirizzati a Tolomeo ...
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Il liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Nonostante l’uso estremamente ampio che ne è stato fatto e ne viene fatto nell’ambito politologico, il concetto di liberalismo è assai controverso. Non si deve dimenticare [...] dominati da partiti politici, uno dei quali sarebbe stato l’alleato costante degli interessi commerciali, la libertàreligiosa entro vasti limiti, la soppressione del controllo governativo sulla stampa, un potere giudiziario indipendente dal potere ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...