Pseudonimo del filosofo russo Lev Isaakovič Švarcman (ted. Schwarzmann; Kiev 1866 - Parigi 1938). Dopo aver studiato a Kiev e a Mosca, si stabilì a Pietroburgo; esiliato nel 1922, si rifugiò a Parigi, [...] , la ragione, identificate col peccato e accusate di sopprimere la soggettività, l'esistenza, la libertà dell'uomo; ad esse Š. contrappone la fede religiosa, concepita come non-sapere, decisione per l'impossibile e per l'assurdo, abbandono all ...
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Teologo, filologo e letterato (Zurigo 1701 - ivi 1776). Prof. di ebraico (1731), poi (1745) di greco al Gymnasium di Zurigo, nelle sue opere teologiche (De principiis in examinanda et definienda religionis [...] però un avversario deciso del deismo: e la sua polemica religiosa, contro la sistematica ortodossa da un lato, e contro la , impersonata da J. Ch. Gottsched, in nome dei diritti della fantasia e della libertà poetica (Kritische Dichtkunst, 1740). ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] pace con Francia e Scozia, cercò di svolgere una politica religiosa intermedia. Da un lato si contrappose ai cattolici, dall votazione del bill dell’Habeas corpus, che garantiva la libertà personale contro gli arbitri regi (1679), si andarono ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] nel satirico; R. Rao, con la sua indagine filosofica ricca di istanze religiose e sociali. Romanzo unico nel suo genere, All about H. Hatterr d.C.). Essi trattano soggetti buddhistici, sviluppati con libertà e un senso del colore e delle proporzioni ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] opera di due angeli inquisitori. Secondo alcuni musulmani c’è libertà di credere o meno all’eternità del castigo.
Un umma), fondata sulla comune appartenenza politica e religiosa, diventò il capo religioso e militare del nuovo Stato islamico. Ma ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] una poesia colta, con un indirizzo ‘tradizionalista’, di più stretta osservanza religiosa d’impronta slavo-greca (P. Berynda, K. T. Stavrovec´kyj scrittori messi al bando e a una maggiore libertà espressiva. La rottura definitiva con i moduli del ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] ‘Robinson Crusoe’ islamico è semplice velo delle verità filosofico-religiose che lo scrittore arabo-spagnolo vuole inculcare. Dal 19° quella problematica, riuscendo a intravvedere un margine di libertà solo nell’eccesso linguistico e ideologico e in ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] un latino piuttosto rozzo, libri pieni di passione religiosa che rappresentano le prime opere di autore sardo a AN, CCD (Centro Cristiano Democratico) e Cristiani Democratici per la Libertà (CDL). Nelle elezioni del 2001 è stato eletto Emilio Floris, ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] rapporti con l’élite religiosa tradizionale, che rivendicava un maggior controllo sulla vita religiosa del paese.
Dopo deserto, protagonista indiscusso dei suoi racconti e simbolo di libertà.
I confini attuali della L. comprendono due regioni ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] una finalità tipica, ossia lo scopo di assicurare la libertà e l’assoluta e visibile indipendenza della Santa Sede nel Palazzo Laterano (1985). Con Paolo VI la Collezione di arte religiosa moderna è stata sistemata nell’Appartamento Borgia (1973) ed è ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...