BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] Maria Assunta e di suo figlio Giovanni, la tragica superstizione religiosa che spinge una madre alla follia e al delitto "riflette disposizione del B. nella sua ansiosa ricerca di libertà e armonia spirituale, La memoria di Stefano, riprendendo ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] mondo lucchese, più incline a giustificare le crisi religiose o il dongiovannismo del duca, che non il militarismo provvisorio lombardo e, solo dopo un mese, fu rimesso in libertà e autorizzato a partire per l'Inghilterra. Ferdinando non comprese ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] , l'ispirazione del D. mostra un carattere mitico-religioso, che finisce per prevalere in opere quali la novella ucciso il fratello, combatte con i "picciotti" per la libertà della Sicilia. Un forte sentimento patriottico, che identifica nei Borboni ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] . È credibile piuttosto che motivi di natura ideologica e religiosa abbiano consigliato al D. l'esilio; o, più D. era ancora in prigione nel 1591, ben presto riacquistò la libertà e poté dedicarsi a consolidare la sua posizione: dedicò dunque versi ...
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ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] Girolamo nella sua decisione di entrare nella stessa famiglia religiosa come i cugini Giulio, Panfilo e Pietro con Johann Marbach, decano dei pastori e ostile alla sua pretesa di libertà nell’insegnamento, s’inasprì e non bastò a placarlo l’ampio ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] progresso scientifico non riuscirà mai a soffocare la fede religiosa e la verità religiosa sarà sempre l'obiettivo, ben più alto di quello , affrontò con ogni energia quel problema della libertà d'insegnamento, cui teneva tanto l'autorità ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] 1852; il 3 settembre seguente emise la professione religiosa e il 18 settembre ricevette il suddiaconato. Fu poi A.V. Stallone, Fra P.: un garibaldino vissuto per la libertà, Castelvetrano 2008; A. Fuschetto, Il cappellano di Garibaldi a Benevento ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] interiore del C. si risolse con il ritorno alla fede religiosa, testimoniato nei Poemi dell'ombra (Bologna 1923) La raccolta o pratiche. La fantasia creatrice, momento supremo della libertà spirituale, suscita la "forma", la sintesi armonica ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] il C. avrebbe dato forma nel volume Elementi di un'esperienza religiosa, edito da Laterza nel 1937.
Il titolo del volume venne rigidamente morale, con accentuazione o del motivo della libertà o della religiosità, della non violenza e della menzogna ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] dopo il trionfo d'Eraelio, come una minaccia alla libertà stessa del regno), sfociò sul finire del 625 nell' . 97-151; Id., Sancta Maria foris Portas di Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, in G. P. Bognetti-G. Chierici-A. De Capitani ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...