Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] presto però i pittori vascolari raggiungono un grado di libertà e abilità nella raffigurazione delle ali, tanto da su uno specchio); pare che E. non abbia mai avuto importanza religiosa, sostituito, invece, dalla Lasa; dubitativamente pare un E. la ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] contadini alle proprietà fondiarie, limitando considerevolmente la libertà di movimento di cui fino ad allora che la fede cristiana divenne religione di stato. Il programma religioso concepito da Vladimir (di sostegno al suo programma di unificazione ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] 'antichità, a realizzare simili opere sono esclusivamente di segno religioso o politico. Perfino il Colosso di Rodi, che sembra si può riferire in particolare alla celeberrima Statua della Libertà realizzata dal francese F.-A. Bartholdi e installata ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] nei centri più importanti della civiltà mesopotamica, il portico con finalità religiosa, o anche ornamentale, si struttura a più piani; in alcuni al pianterreno "portante", una piena libertà di repertorio nella soprelevazione: completa apertura ...
Leggi Tutto
NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] precedenti biblici, esso si sviluppò con maggiore libertà e vi furono inseriti particolari di genere. G. Lavermicocca, Città e patrono. Bari alla ricerca di una identità storico-religiosa, in Il segno del culto. S. Nicola. Arte, iconografia e ...
Leggi Tutto
TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] (Finocchio, 1995), la masseria di Torre Alemanna (od. Borgo Libertà), nel territorio di Cerignola, e la chiesa a navata unica Wirken bis 1400, Wien 1955; G. Agnello, L'architettura civile e religiosa in Sicilia nell'età sveva, Roma 1961, pp. 285-304; ...
Leggi Tutto
GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] tra i cui componenti, pur registrandosi uomini di legge e religiosi (a indicare una condizione sociale agiata), furono numerosi i fonti incisorie, riportate a spolvero, ma utilizzate con libertà, indusse Francesco a concentrarsi sui valori del colore ...
Leggi Tutto
SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] stato rigidamente accentrato, con un'inflessibile autorità civile e religiosa che riconosce in Ahura-Mazdāh (v.) la suprema di presa di coscienza in rapporto al passato, la libertà riconquistata, la riflessione critica ritrovata. E tutto questo si ...
Leggi Tutto
NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] campo di osservazione e di studio del n., ma preconcetti religiosi fecero sì che nell'arte, creata per un prevalente scopo ad uno scopo diverso dal bene".
Questa cosciente razionale libertà dello spirito greco fu la forza propulsiva e animatrice anche ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] programma di riforma della Chiesa, difendendo la libertà delle elezioni ecclesiastiche da ogni ingerenza laica, frenando le esorbitanze del potere vescovile e approvando nuove forme di vita religiosa. Nei travagliati rapporti con l'impero germanico ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...