DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] il 1823 ed il 1824 Mazzini attraversò una profonda crisi religiosa (la madre temeva che intendesse suicidarsi) in cui maturò meditò di arrestarla, ma prevalse l'idea di lasciarla in libertà e di intercettare il suo carteggio: odiosa misura la cui ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] ancora in corso la pubblicazione delle Opere complete, a cura del Centro studi filosofico-religiosi Luigi Pareyson di Milano.
Fonti e Bibl.: A. Rosso, Ermeneutica della libertà. Studio sulla teoria dell’interpretazione di L. P., Milano 1980; F. Russo ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] il M., in realtà, difendeva il concetto gentiliano di libertà incondizionata contro quello - sostenuto proprio in seno alla Biblioteca Cuneo 1954, e significativo documento di una crisi religiosa), mentre in Sicilia nell'ottobre il comando alleato lo ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] corpo intermedio fra i sudditi e il principe, palladio di libertà nei confronti dell'assolutismo monarchico e nel contempo difesa dell la ferma convinzione che la diversità di credenze religiose è compatibile con la posizione di cittadino rispettoso ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] modello della letteratura cattolica - è il regno dell'"assoluta libertà" e il "rifugio dell'iniquità", Gli esuli di tutta porto sicuro" non per professare in, buona fede le idee religiose che non era loro possibile confessare in patria, ma per " ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] C. Mancini, La Pia Casa di esercizi di Ponterotto, in La vita religiosa a Roma intorno al 1870, a cura di P. Broulers-G. l'approvazione formale della S. Sede né la desiderata libertà di esistere ed agire senza l'obbligo di manifestarsi previamente ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] divenuto per lui - come per tanti altri antifascisti - "maestro di libertà", assunse la direzione della collana "Scrittori d'Italia" edita da Laterza del rapporto tra ricerca filosofica e fede religiosa. Egli mantiene costante il dialogo tra filosofia ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] di Roma, 24 marzo 1932; Dell'erezione dell'Albero della Libertà e di un patriottico banchetto popolare nella Piazza di Sopra in e la "rinascenza teramana", in Studi di storia sociale e religiosa in onore di Gabriele De Rosa, Napoli 1980, passim;Id., ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] alla consorte, indica oltre l'ampia finestra Genova in attesa della libertà.
L'opera diede celebrità al pittore anche oltre i confini 1867 alla Promotrice di Genova.
Nelle opere di ispirazione religiosa il G. tradusse i principî della scuola verista ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] politico. Nonostante i tumulti e le incertezze interne del Regno, la Polonia costituiva, grazie alla libertà politica e alla tolleranza religiosa, un rifugio per molti stranieri e soprattutto per gli Italiani, oppressi dall'atmosfera greve e ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...