CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] dal C., con l'aiuto di oblati e religiosi, per imporre al clero obbedienza e disciplina tempi, Milano 1906; A. Berselli, L'Assoc. cattolico-ital. per la difesa delle libertà della chiesa in Italia, in Quad. di cult. e storia sociale, III (1954), ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] , e la rinascita della Repubblica riaprirono al frate "piagnone" le porte della capitale toscana. Richiamato dai primi Dieci di libertà, B. tornò subito a Firenze dove iniziò un'ardente predicazione antimedicea e riprese a diffondere tra il clero e i ...
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CANDIDO, Vincenzo
Sosio Pezzella
Nacque a Siracusa l'11 febbr. 1573 da Giuseppe e da Agata Ursie. Fu battezzato con il nome di Mario e ricevette la sua prima formazione religiosa e culturale nella città [...] questo campo mostrò di possedere una sicura autonornia e libertà di giudizio dottrinale. Nel 1643, invitato insieme ad sua condanna.
A prescindere da tali controversie, la vita di religioso e di studioso del C. fu considerata dai suoi contemporanei ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] ministri spagnoli cercavano infatti di limitare in ogni modo le libertà degli ecclesiastici, violando in molti casi le immunità di lotte politiche che trascendono spesso i problemi di ortodossia religiosa.
Le lettere e i documenti trasmessi dall'H. ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] i propri limiti retorici, ironizza, d'altro canto, sulla presunta libertà della poesia irregolare. Ciò considerato, è meno esterno che in altri Viglio quale uno dei primi esempi di "poesia religiosa di carattere didascalico e confutativo".
Le notizie ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] perugino. Sotto il suo governo si consolidarono le libertà monastiche per la protezione vigile e gelosa dei papi e il servitium al papato contribuirono efficacemente al rifiorimento della vita religiosa del popolo e del clero.
Fonti e Bibl.: Bibl. ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] a Chiavenna un commissario. La Repubblica garantì inoltre una notevole libertà di espressione, che favorì gli scambi e non escluse la diversità anche sul piano dell’appartenenza religiosa. La Lega caddea e la Lega delle dieci giurisdizioni divennero ...
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ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] esigeva una città divisa dai partiti, disillusa dalle promesse di libertà fatte dai congiurati e ora sottoposta ai duri carichi tributari comuni ), Roma 1913, p. 7; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano,estr. dall'Ann. d. R. Ist. ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] di Roma.
Gli interessi umanistici e la sempre viva sensibilità religiosa portarono il F. ad intrattenere, alla fine del 1521, uno dall'imperatore la convocazione del concilio o almeno l'universale libertà di lettura dei testi sacri.
Dopo il 1535 le ...
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] o addirittura di giansenismo, con un'appendice dal titolo Brevi osservazioni sulla libertà di religione, dove il B. si scagliava contro la massoneria e la tolleranza religiosa. L'operetta piacque al vescovo di Brescia, Giovanni Nani, uno degli ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...