GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] tematiche della sua materia e le proponeva agli studenti come punti salienti di un diritto che doveva garantire la libertàreligiosa. Così, più tardi, all'indomani degli accordi di villa Madama (18 febbr. 1984), che riaffermarono la scelta politico ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] su diversi fronti: la difesa e l'estensione della fede cattolica con particolare riguardo verso il diritto alla libertàreligiosa per i cattolici ancora presenti nelle Province Unite, facendo ricorso alla forza delle armi e all'attività missionaria ...
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Corte europea dei diritti umani
Fabrizio Marrella
Nel periodo di riferimento (ottobre 2015-settembre 2016) si registrano numerose ed importanti sentenze della Corte europea dei diritti umani relative [...] dei richiedenti asilo, a you tube, al trasferimento di dati fiscali, alla vexata quaestio del caso Abu Omar, alla libertàreligiosa e di espressione.
La ricognizione
Il tema della tutela dei richiedenti asilo è stato al centro dell’attenzione della ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] del nunzio tra i sovrani cattolici partecipanti al congresso e raccomandavano di ottenere dalle potenze protestanti una maggiore libertàreligiosa per i sudditi cattolici. A Nimega il B. ebbe in effetti un ruolo di primo piano, specialmente nelle ...
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autodeterminazione
Marzia Ponso
Il diritto dei popoli ad autogovernarsi
Nel linguaggio politico, l'autodeterminazione è il diritto di un popolo a scegliersi liberamente una struttura politica e condizioni [...] secolo alla Prima guerra mondiale
L'idea di autodeterminazione di una collettività fu espressa originariamente dalle Chiese riformate riguardo alla libertàreligiosa; su questa base avvenne l'emigrazione di puritani inglesi, perseguitati per ragioni ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] di incolumità pubblica o a fini economici e fiscali.
L. religiosa
La l. di religione è una delle l. caratteristiche fenomeni dell’universo naturale, e le leggi morali o leggi della libertà. Per l. morale si deve intendere per Kant la facoltà di ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] al quale si pose anzitutto il problema di conciliare la necessità del d. e dello Stato con la libertà della coscienza religiosa e con i fini della Chiesa cattolica. Questo motivo fondamentale prese le mosse dalla concezione di s. Agostino della ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] grave pregiudizio all’integrità fisica o morale ovvero alla libertà della vittima, pur non costituendo reati perseguibili d’ufficio laica (gli sposi possono poi aggiungervi un ulteriore rito religioso, che da solo non ha però forza giuridica).
...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] si presenta come sistema di precetti sostenuti da sanzioni religiose ed estesi quanto la pietas. La scolastica, più della ragion pratica; e sotto questo aspetto s’identifica con la libertà esterna, cioè si pone come idea di relazione tra esseri mossi ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] materia di celebrazione. In particolare, tutti i paesi di common law, pur riconoscendo la libertà individuale di scegliere tra forma civile o religiosa, sono caratterizzati dalla competenza esclusiva della legge civile in materia di matrimonio.
Così ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...