ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] speranza (sono poesie anteriori al 1527) in Francesco I per la libertà di Firenze.
Di soggetto amoroso sono i tre libri di Elegie, per quella di Zanobi Buondelmonti). Espressione di una crisi religiosa nell'autunno del 1525 sono, oltre al quarto libro ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] Maria Assunta e di suo figlio Giovanni, la tragica superstizione religiosa che spinge una madre alla follia e al delitto "riflette disposizione del B. nella sua ansiosa ricerca di libertà e armonia spirituale, La memoria di Stefano, riprendendo ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] , l'ispirazione del D. mostra un carattere mitico-religioso, che finisce per prevalere in opere quali la novella ucciso il fratello, combatte con i "picciotti" per la libertà della Sicilia. Un forte sentimento patriottico, che identifica nei Borboni ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] . È credibile piuttosto che motivi di natura ideologica e religiosa abbiano consigliato al D. l'esilio; o, più D. era ancora in prigione nel 1591, ben presto riacquistò la libertà e poté dedicarsi a consolidare la sua posizione: dedicò dunque versi ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] progresso scientifico non riuscirà mai a soffocare la fede religiosa e la verità religiosa sarà sempre l'obiettivo, ben più alto di quello , affrontò con ogni energia quel problema della libertà d'insegnamento, cui teneva tanto l'autorità ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] interiore del C. si risolse con il ritorno alla fede religiosa, testimoniato nei Poemi dell'ombra (Bologna 1923) La raccolta o pratiche. La fantasia creatrice, momento supremo della libertà spirituale, suscita la "forma", la sintesi armonica ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] dei popoli, contro ogni illusoria promessa di libertà e indipendenza; alla luce di un patriottismo diviso grandioso affresco biblico, dove l'idea originaria di un canto religioso (secondo un progetto di Inni cristiani risalente al 1819) diviene ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] È evidente che il C. negò di possederlo per ragioni religiose e magari addusse i suoi interessi politici di scrittore di incarnazioni del C. questa di eretico e aspirante martire della libertà di pensiero è certo la più enigmatica e sconcertante. Di ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] questa tendenza nel suo animo, privo di una vera vocazione religiosa e filosofica, si orienta fin dall'inizio non verso la il volgare gli offre di realizzare artisticamente, con una libertà e una originalità che il latino non poteva consentirgli, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] con gli uomini in fatto di "libertà" ("Le donne francesi hanno non meno libertà che gli uomini: zitelle e maritate di ogni problema "dal tetto in giù": demistifica l'impostura religiosa, denuncia il temporalismo papale e la politica dei gesuiti ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...